GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] dal G. verso di essa; infine l'acquisto nel 1833 di palazzo Gottofredi, sito a Roma in via del Gesù, appartenuto a Maria Altri dati biografici sono stati reperiti in: Archivio segr. Vaticano, Biblioteca, L. Londei, Notizie sulla famiglia Londei a ...
Leggi Tutto
GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] sollevazione contro il G.; questi, costretto ad abbandonare il suo palazzo, si nascose in una casa vicina, ma qui fu raggiunto solo nella seconda metà del Trecento.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat. 111, cc. 128r, 129r, 132r, 133v, 135r ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] sanus" al concistoro, morì il 20 ott. 1493 nel suo palazzo di Roma, all'età di settantanove anni. Sorse il sospetto , che nel 1517 diventò anche cardinale.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano. Archivum Arcis, Arm. E, vol. 123, ff. 227v-230v; Armadio ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] riproduzione della Dalmatica di Carlo Magno, conservata in Vaticano. Ancora, sempre per il South Kensington Museum, si composte quasi da puri volumi (Sul Palatino, 1916, Tokyo, palazzo imperiale e Il Palatino, 1926, coll. priv.; Le cupole di Roma ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] rientrò a Roma e si recò presso il palazzo apostolico, dove tuttavia prima di poter incontrare il rinnovo del Concistoro favorevole agli interessi medicei.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, AA. Arm. I-XVIII, 2243, 5042, cc. 1r-13r; Archivio ...
Leggi Tutto
GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] .
Nel 1887 Leone XIII, con motu proprio del 18 marzo, decise di impiantare una scuola di arazzi nel palazzo pontificio del Vaticano affidandone la direzione al G., dietro il compenso di 200 lire mensili "e con l'obbligo di istruire permanentemente ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Bibl.: Il primo processo per San Filippo Neri nel codice vaticano latino 3798 e in altri esemplari dell’archivio dell’oratorio di veneta, 1999, pp. 164-169; M.B. Guerrieri Borsoi, Palazzo Besso. La dimora dai Rustici ai Parravicini, Roma 2000, ad ind ...
Leggi Tutto
BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] . A Roma egli continuò a mantenere aperto il suo palazzo sulla via del Consolato, costruito in parte sulle case testimonianze dei contemporanei e nella letteratura del suo sec., Città del Vaticano 1936, p. 143; A. Mercati,Framm. di una corrispondenza ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] la Pianta della Campagna romana dipinta a fresco nel 1629a palazzo Chigi a Castelfusano da G. Toniko, noto prelato , pp. 257-60;R. Almagià, Documenti cartografici dello Stato pontificio, Città del Vaticano 1960, pp. 11, 15, 25 e tavv. X, XI; A. P ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] dal cardinale F. Fini e dal maestro del Sacro Palazzo poté vedere la luce, all'inizio del pontificato di Benedetto giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, p. 308; A. Vecchi, Correnti religiose del Sei-Settecento ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...