CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] sotto la direzione di S. Pascoli, organista in S. Pietro in Vaticano e maestro nella chiesa di S. Maria in Vallicella; più tardi piacque moltissimo e fu replicato nella grande sala del palazzo Caffarelli, sul Campidoglio, alla presenza del Donizetti. ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] Ottoboni] ha fatto di nuovo accomodare" nel palazzo della Cancelleria (tutte opere ora andate perdute: Pittori... [1724], a c. di R. e C. Enggass, Città del Vaticano 1977, ad Indicem; F. Titi, Descrizione delle pitture,sculture e architetture ... ...
Leggi Tutto
BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] Holstenio) al 1679, quando chiese ed ottenne dal maestro del Sacro Palazzo l'imprimatur per la terza redazione in latino (Vat. lat. 11891 nel 1709, per 100 scudi, dall'Archivio Segreto Vaticano per ordine di Clemente XI e, immediatamente integrata con ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] 1708 fu accusato di essersi rinchiuso nel suo palazzo "sopraffatto dal timore" all'apparire degli Austriaci, grazie alle tante rendite godute in vita.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Legazione di Bologna, nn. 84, cc. 70-85 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] in continuità prospettica con l’adiacente Palazzo arcivescovile (1840). Curò il restauro Palermo, in Storia delle Chiese di Sicilia, a cura di G. Zito, Città del Vaticano 2009, pp. 639 s.; A. Giannotti, Antonello Gagini e l’arcivescovo P., in ...
Leggi Tutto
DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] di Cristina di Svezia dai principi Barberini "sontuosamente nel lor palazzo alle quatro fontane" (G. Priorato, p. 286). musicis noris instructi sive manu scripti sive Praelo excussi, Città del Vaticano 1960, pp. 155, 541; H. Wessely-Kropik, Lelio ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] lo svecchiamento dei metodi didattici. Allestì nel palazzo vescovile un vero Museo di storia naturale, ma lasciando molte ombre sulle motivazioni del delitto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, aa. 1888-1894, rubr. 3, n. 8022; ...
Leggi Tutto
FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] ha formulato la convincente ipotesi che La Cena del Signore eseguita dal F. nel 1760 per la sala da pranzo del palazzo apostolico vaticano, come annunciato dal Cracas nel Diario ordinario, non sia la copia dell'arazzo donato nel 1533 da Francesco I a ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] infine a Perugia dal 24 marzo 1809 per un quinquennio (Arch. Segreto Vaticano, Index Brevium, v. 126, c. 113v, n. 78).
Nel periodo ambienti destinati alle prigioni nell'antico edificio del palazzo della Signoria.
Riconfermato nella fiducia del papa, ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] dignità cardinalizia nel 1611; dallo zio egli ereditò anche il palazzo in via dei Coronari, a Roma, e fu sepolto nella , e fu sepolto nella cattedrale di Nola.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arm. XLV, 20, nn. 224-282, cc. 150v-185; Biblioteca ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...