CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] arredi per la messa. Fece ingrandire e restaurare anche il palazzo arcivescovile.
Nel 1621 e nel 1623 si recò a Roma per l'ufficio di collettore in Portogallo è conservata in Arch. Segreto Vaticano, Segreteria di Stato,Portogallo, 209, ff. 1-6 (ai ff ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] nel 1536, che schiudeva la prospettiva dal palazzo Farnese verso piazza Navona, e un ulteriore intervento Epistolae ad principes, I, Leo X - Pius IV (1513-1565), Città del Vaticano 1992, ad ind.; B. Castiglione, Il libro del cortigiano, a cura di W. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] Sembra inoltre che frequentasse il circolo dell'Archetto a palazzo Corsini, e sono provate sue relazioni, oltre che Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 147, 149, 155-160, 173, 176, 185, 208 ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] il G. fu nominato prefetto del Sacro Palazzo.
Il successivo pontefice, Urbano VIII Barberini, lo b. C (Recapiti per dignità e titoli onorifici e scientifici); b. I; Arch. segreto Vaticano, Acta Camerarii Sacri Collegii, 14, c. 9; 15, c. 131v; 16, c ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] amici e alti prelati, morì nel proprio appartamento di palazzo Passarini, in via Panisperna. L'indomani fu sepolto Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 51 s., 163; Regnum Dei, V (1949), 19 ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] Caratteri stilistici non dissimili da quelli del codice vaticano presentano i più antichi testimoni di alcune VIIIe siècle (Studia Anselmiana. Analecta liturgica, 18), Roma 1993; E. Palazzo, Le Moyen Age. Des origines au XIIIe siècle, Paris 1993, pp ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] 4 e il 6 apr. 1616, morì a Napoli nel palazzo della nunziatura. Fu sepolto in una ricca tomba nella chiesa , morì prima di poterne uguagliare la carriera.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Napoli, 20A-D; 324, cc. 2-142; 325, ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] cardinali allo scontro armato presso il palazzo pontificio ad Avignone, ciononostante Benedetto la sua salma fu trasportata in Castiglia e sepolta a Burgos.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Regg. Aven., 308, f. 65; 321, f. 398; 342, ff. 411 s., ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] ottenne nel 1656 il posto di maggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne rispettato, da destinare ad una collegiata.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura Svizzera, 33, cc. 14v-111v; 34 ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] Chiesa trevigiana dalla caduta della Repubblica al concilio Vaticano II, in Diocesi di Treviso, a cura ; F. Segala, I ritratti dei vescovi di Verona nelle sale del palazzo vescovile. Repertorio iconografico, Verona 1993; D. Cervato, Diocesi di Verona ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...