GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , cortigiana; ed è nel palazzo che impronta tutta Urbino, città in forma di palazzo, che culmina l'eccellenza umana Un illustre nunzio pontificio del Rinascimento: Baldassar Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 23-51 passim, 261; P. Pieri, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] ville di Tivoli, quella romana di Montecavallo e il palazzo di Montegiordano.
Il 23 febbr. 1573 l'E "servire a comune ospitio e commodo di tutte le nationi".
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Concistorialis, t. 27, f. 76; t. 32, f. 356; t. 109, f ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] incontri ebbe in seguito con lui divenuto patriarca di Venezia. Ricevuto in Vaticano dopo l'elezione di Roncalli a papa, ottenne l'onorificenza di S. nell'Archivio privato Gallarati Scotti, nel palazzo Scotti di Milano. La corrispondenza diplomatica ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] giorno di Pasqua, dopo che, ufficialmente, nel palazzo imperiale il vescovo aveva sottoscritto il libellus, in e medievale. Basilica Salvatoris-Sanctae Mariae-Sancti Petri, I-II, Città del Vaticano 1994, p. 483 (a proposito degli interventi di O. a S. ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] 93-8). Oggetto della prima cura di N. fu la sistemazione del colle vaticano, presso la basilica di S. Pietro, dove dai tempi di Innocenzo III esisteva un palazzo fortificato adoperato come sede dal pontefice, ma non paragonabile alla residenza papale ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] nome. Ma sin dal 9, in udienza a palazzo ducale, l'ambasciatore francese presso la Serenissima Hurault de Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, ad ind.; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 1, a cura di E. Celani, pp. 177, 222, 447; V. Aleandri, Il palazzo in Roma,la famiglia e il ritratto di G. B. C., sanseverinate giureconsulto del sec. sett. 1968), a cura di S. Kuttner, Città del Vaticano 1971, pp. 235 s.; T. Diplovatatius, Liber de ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] A. Contarini, I semi della guerra, c. 48; Arch. Segreto Vaticano, Nunziatura Venezia, 127, cc. 19r, 26r, 45r; Arch. di of Venice..., Venice 1878, pp. 121 s.; G. Tassini, Alcuni... palazzi... di Venezia..., Venezia 1879, pp. 177 s.; G. Fagniez, Le ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] opere lodevoli di E. il ricupero alla Chiesa di Terracina, Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. Maria Maggiore, come ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Corsiniana di Roma. mss. 928-931 e in Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato,Ferrara, 309, 346, 347: il processo informativo Romano, di villa Adriana, di altri scavi. Mentre il palazzo dei Conservatori apriva al pubblico le sue collezioni antiche.
C. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...