INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] litterarum contradictarum".
Il papa risiedette prevalentemente nel palazzo del Laterano, ma anche a S. Pietro "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, Città del Vaticano 2000, pp. 41-48; B. Bolton, Perhaps you do not know? Innocent ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] spedito dal Gagarin, ma ne resta solo la copia in Vaticano; non è certo che il governo russo lo abbia trasmesso. " sostò a metà dicembre a Roma per pochi giorni, a palazzo Giustiniani, sede allora del rappresentante russo a Roma. Fu ricevuto due ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] le scienze lo avrebbe spinto a far costruire una dipendenza del palazzo papale, dove si ritirava per dedicarsi a studi solitari, dimentico 1960 (Tables), edizione parziale del manoscritto in Archivio segreto Vaticano, Reg. Vat. 38; F.G. Caeiro, Novos ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il pontificato progettò anche di recintare la regione del Vaticano con un muro, per cui fece raccogliere ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Giusto Fontanini dalle "stanze" assegnategli "nel palazzo apostolico". Fresco autore di Della istoria del movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad ind.; L. Dal Pane, Discussioni e leggi annonarie ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] marzo 1591, celebrata con gran pompa nel palazzo di famiglia e nelle strade adiacenti: I. Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, Regesto vaticano per la Calabria, IV-V e Indice, Roma 1978-80; H. Jedin, Il concilio di ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] sua egida fu approvata una nuova serie di accordi, ratificati in Vaticano il 27 ottobre. Secondo i nuovi patti, il papa avrebbe nominato , infine, sarebbe stata restituita la funzione di palazzo comunale e di tribunale cittadino. Come compenso per ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] uffici, come il radicale e indispensabile restauro del Palazzo del Laterano e la progettata costruzione della nuova aula al 1963. La sua presenza in quasi tutte le società create dal Vaticano è segnalata, oltre che da G. Grilli, La finanza vaticana in ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] con le difficoltà incontrate negli ultimi anni per accedere al palazzo, e l'invio sollecito di un diacono "fresco di Grand retraduite du grec, in Mélanges Eugène Tisserant, IV, Città del Vaticano 1964, pp. 379-87, ora in Id., Recherches et documents d ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] imperiale a Costantinopoli ed è esposto nel palazzo imperiale77, dove riceve l’adoratio per molti p. 49.
87 Cfr. ICUR IV 9513; Epigrammata Damasiana, rec. A. Ferrua, Città del Vaticano 1942, pp. 119 segg. nota 16; DACL VI, H. Leclercq, s.v. Saint, c ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...