CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] in Il Noncello, XXXIX (1974), pp. 107 s.; I. Chiappini di Sorio, Affreschi settecenteschi veneziani, I, G. B. C. in palazzo Da Mosto, in Notizie da palazzo Albani, IV (1975), 1, pp. 38 s.; G. Romano, in Opere d'arte a Vercelli e nella sua provincia ...
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ANGELETTI, Pietro
Mario Pepe
Romano, attivo dal 1758 circa al 1786, ricordato dal Missirini tra i professori dell'Accademia di S. Luca. In una sala del Palazzo Borghese affrescò la Riconciliazione di [...] Venere e Minerva;nel soffitto della sala della Villa Borghese, che accoglie il gruppo berniniano di Apollo e Dafne,rappresentò lo stesso soggetto, ricevendo il 28 febbr. 1780 un pagamento di 350 scudi. ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] di C. L., ibid., V (1940), 2, pp. 2-14; C. Pietrangeli, Piazza Colonna, in Capitolium, XXX (1955), pp. 297-304; P. Portoghesi, I palazzi Giustiniani a Bassano di Sutri e a Roma, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; F. Fasolo, L'opera di ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] del duomo di Firenze (1884). Di poco più tardo è il Ritratto di Luigi Leoni, ora alla Galleria d’arte moderna di palazzo Pitti a Firenze (1886).
Iniziò, dal 1870, intensa, l’esecuzione di dipinti con scene di genere pompeiano e romano per il mercato ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] irrimediabilmente stroncata, ed egli si ritirò a vita privata. Fu eletto ancora nel 1553 tra i regolatori delle leggi di Palazzo, e poco dopo morì, il 7 genn. 1554.
Fonti e Bibl.: Notizie biografiche complessive in Venezia, Bibl. Correr, G. Priuli ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] teatro Regio di Torino, III, M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini al 1936, Torino 1980, ad indicem; M. Di Macco, Quadreria di palazzo e pittori di corte, in Figure del barocco in Piemonte, a cura di G. Romano, Torino 1988, pp. 49, 68 s.; C ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] tra la Grande Provincia e la Corte di Torino, a cura di G. Romano, Torino 2010, pp. 61-79; C. Bertolotto, in Palazzo Carignano. Gli appartamenti barocchi e la pittura del Legnanino (catal. Torino), a cura di E. Gabrielli, Firenze 2011, pp. 200-203, n ...
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SAGREDO, Alvise (Luigi). – Nacque il 17 novembre 1616 a Venezia, nella parrocchia di S. Stin, dal ramo detto di S. Francesco della Vigna, dove era situato – ma in quei giorni dato in affitto – il palazzo [...] nei paesi esteri», nonché un patrimonio ormai noto in città per la consistenza, risalendo a quest’epoca l’acquisto del palazzo a S. Sofia, sul Canal Grande, poi rimodernato nel Settecento dal pronipote Gerardo Sagredo di Nicolò che fu di Stefano ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] , le quadrature che decorano gli affreschi di G. Parolini nello scalone e quelle nel salone d'onore (ante 1720) del palazzo Cavalli a Padova (ora Museo di mineralogia: Riccomini, 1970, p. 37; Grossato, 1961, p. 433).
Le buone doti di prospettico ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] disegno. Catalogo ragionato dell’opera grafica, Roma 2013, p. 111, n. 300, e ad ind.; M. Francucci, La sala del Pomarancio in palazzo Gallo a Osimo, in Da Rubens a Maratta: le meraviglie del barocco nelle Marche, 2, Osimo e la marca di Ancona (catal ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...