CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] tra il 1858 e il 1867. Non sono stati attuati: il progetto di restauro dell'obelisco carolino in Bitonto (1847), il palazzo comunale (1855) ed il collegio dei padri liguorini (1859) a Corato; mentre per la chiesa di S. Chiara in Rutigliano deduciamo ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] con il contesto romano, tesi di dottorato, Università degli studi di Genova, 2012B, pp. 212, 235-237; L. Leoncini, Museo di Palazzo Reale. Genova. Il Palazzo e i suoi interni, Milano 2012, pp. 43, 54 n. 20; D. Sanguineti, F. P. e il decoro della nave ...
Leggi Tutto
MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] Parma in una foto del 1944, e a esso sono forse ricollegabili i due disegni già menzionati, ispirati all’affresco dei Carracci di palazzo Fava). Nel luglio del 1719 il M., allora a Roma, raccomandava al marchese di far dare della chiara d’uovo ai tre ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] anche se in gran parte non documentati, non si hanno dubbi. Verso la fine del terzo decennio il C. è operoso nel palazzo nuovo Visconti Citterio di Brignano (Bergamo).
Per prima eseguì la decorazione dello scalone di levante con Storie del pomo d'oro ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Vincenzo
Stefano Palermo
VALENTINI, Vincenzo. – Nacque a Civitavecchia il 7 gennaio 1764, secondogenito di Domenico (1731-?) e di Barbara Ambrogetti di Tolfa; dal loro matrimonio, contratto [...] proprio della Santità di nostro Signore Papa Gregorio XVI in data 11 giugno 1831, Roma 1831. L’atto di acquisto di palazzo Valentini è conservato in Archivio di Stato di Roma, 30 Notai capitolini, Ufficio 24, Giovanni Tassi, 30 aprile 1827, b. 742 ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Luigi
(Ludovico) Maria
Simona Negruzzo
– Nacque a Firenze il 18 ottobre 1697 in una famiglia del contado di antiche origini mercantili, affermatasi in città nel XVI secolo e residente nel [...] , con proprietà a Firenze e in varie località toscane (nel 1771 il granduca Pietro Leopoldo di Lorena aveva già acquistato il palazzo Torrigiani di via Romana, a Firenze, per collocarvi l’Imperiale e Reale Museo di fisica e storia naturale, il più ...
Leggi Tutto
CONTESTABILI (Contestabile), Niccolò
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Antonio, paesista e quadraturista, e di Caterina Albarini, fu battezzato a Pontremoli il 20 ag. 1759. Passò a Firenze nel 1778 e [...] i Borbone titolari del regno dEtruria (1803-1807; Pinto, 1977) che avrebbero dovuto affidargli la decorazione di una sala da pranzo in palazzo Pitti: ma la cosa non andò a buon fine. Il C. ebbe però un altro impiego di fonte granducale o reale, anche ...
Leggi Tutto
VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] suocero del pittore (Carteggio Verdi Piroli..., 2017).
Nel 1877 espose due opere a Milano: Prete e chierico e Il portico del Palazzo Ducale di Venezia con figure. L’anno seguente, a Parigi, partecipò sia al Salon con Campagna di Roma e Buona lettura ...
Leggi Tutto
ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] pp. 197-246; Id., Affreschi veneziani del tardo Settecento, in Arte veneta, 2006, n. 63, pp. 123-133; Id., D. R. frescante in palazzo Caratti a Udine, in Un’identità: custodi dell’arte e della memoria..., a cura di G.M. Pilo - L. De Rossi - I. Reale ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] famiglia Aldobrandini anche dopo la morte del papa (1605). Oltre alla villa di Frascati, il M. progettò per gli Aldobrandini il palazzo poi Doria-Pamphili su via del Corso e la cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva a Roma.
La continuazione ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...