Scultore (Berlino 1843 - Neubabelsberg, Potsdam, 1896). Allievo di A. Wolff, lavorò a Berlino, nell'arsenale, nel castello, nel palazzo comunale, ecc. Tra le sue opere più notevoli, caratterizzate da realismo [...] classicheggiante: il monumento a F. L. Jahn (1866-72), alla regina Luisa (1877-80), i monumenti funebri a Guglielmo I e all'imperatrice Augusta (1890) e l'Arcangelo del mausoleo di Charlottenburg (1888-94) ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] ) e S. Croce o S. Elia (metà 18° sec.). Della fine del 18° sec. sono l’oratorio dei Filippini all’Olivella e palazzo Geraci del neoclassico V. Marvuglia. Sono da citare la fontana di piazza Pretoria (M. Naccherino e F. Camilliani, 1576) e la fontana ...
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Pittore (sec. 15º-16º); scolaro di Giovanni Bellini, collaborò secondo taluni con il maestro alla grande sala del Palazzo Ducale (1492). Subì l'influsso di V. Carpaccio e di Cima da Conegliano. Opere principali [...] sono la grande pala con l'Elemosina di s. Martino (1501-04) in S. Martino dei Calvi a Bergamo, e quella con Giovanni Battista tra s. Pietro e s. Giovanni (1505) in S. Giovanni Battista a Mezzaldo ...
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Architetto (n. Odessa 1891 - m. 1976). Ha progettato, insieme con V. G. Gel´frejch e V. Ščuko, il palazzo dei Soviet a Mosca (1931-39), il padiglione dell'URSS alle esposizioni internazionali di Parigi [...] (1937) e di New York (1939), una stazione della metropolitana di Mosca e ha collaborato alla ricostruzione di Novorossijk e Stalingrado. Ha inoltre progettato l'Istituto centrale di scienze fisiche a Izmajlovo ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] già lavorato con lui in S. Maria Maddalena), il santuario della Beata Vergine del Ponte a Pontremoli (1735-38), un salotto in palazzo Spinola di Pellicceria a Genova con il Convito per le nozze di Amore e Psiche, che gli venne saldato il 26 sett ...
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BARTOLOMEO da Foggia
C. Gelao
Personaggio il cui nome appare sul bordo superiore dell'epigrafe relativa alla fondazione del distrutto palazzo imperiale di Federico II a Foggia ("Sic Cesar fieri iussit [...] D'Elia (1980, pp. 273-278) e Aceto (1990, pp. 28-34). Quest'ultimo, riproponendo lo scioglimento del p(...)to dell'epigrafe del palazzo di Foggia non in p(ro)to(magister), ma in p(raecep)to - ipotesi già avanzata da Salazaro (1871) -, riconosce a B ...
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Pittore (Firenze 1477 - ivi 1548), detto di Cosimo perchè allievo di Cosimo Rosselli, lavorò nella Ss. Annunziata (1510-14), nel palazzo Strozzi (1511), ecc., ma delle sue pitture rimane pochissimo. Fu [...] uno dei principali elaboratori di grottesche (partimenti della volta e basamenti della Cappella dei Priori in palazzo della Signoria, 1514). ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Il Giornale d'Italia, 29 dic. 1908; L'Illustrazione ital., 28 dic. 1908, p. 55; G. Cicconi - A. Monti, I graffiti del palazzo de' Massimi, in Il Buonarroti, XI (1876), pp. 271-274; Cenni sull'inauguraz. del monumento eretto nel campo santo di Roma al ...
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Architetto (Roma 1607 circa - ivi 1671). Le sue opere più notevoli, che presentano volumi grandiosi e semplificati di tradizione cinquecentesca, sono il palazzo di Spagna (1647), la galleria di palazzo [...] Colonna in piazza SS. Apostoli (1654), una parte di palazzo Doria Pamphili sulla piazza del Collegio Romano (1659-61) e il complesso delle Carceri Nuove in via Giulia (1625-55). ...
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Pittore (Terenzo, Parma, 1582 - Roma 1647). Allievo di Agostino e quindi di Annibale Carracci, geniale nell'invenzione, amante degli scorci audaci e degli spettacolari effetti di luce, assertore di una [...] scuola di Annibale Carracci, col quale collaborò alla decorazione della galleria Farnese. Nel ciclo della Camera degli Eremiti di Palazzo Farnese (1605 circa: ne rimangono soltanto tre affreschi staccati, ora in S. Maria dell'Orazione e Morte) la sua ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...