FARAONE (Φαραώ, ebr. Par῾üh, lat. tardo Pharao)
S. Donadoni
Termine egiziano, che significa "casa eccelsa", cioè il palazzo reale, e che dalla XVIII dinastia (circa XV sec. a. C.) diviene il titolo dei [...] re egiziani. Il tema iconografico che gli Egiziani hanno con più costanza affrontato e di cui hanno fornito sempre nuove varianti, entro uno schema largamente tradizionale, è quello della rappresentazione ...
Leggi Tutto
DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] suoi vari aspetti. L'incarico di procedere allo stacco dell'affresco Ilratto di Elena di Luca Cambiaso, per trasferirlo da palazzo Boccardo a villa Scassi, fornì al D. l'occasione di conoscere il suo parco e di apprezzarne la bellezza. Profondamente ...
Leggi Tutto
Balāwāt Località dell’Iraq, 28 km a SE di Mosul, presso cui era la città assira di Imgur-Enlil, con il palazzo del re Salmanassar III (858-824 a.C.).
Le porte lignee del palazzo, alte più di 6 m e larghe [...] 2 m, erano rivestite di pannelli bronzei decorati a sbalzo, con scene narranti le imprese del re (ora nel British Museum di Londra) ...
Leggi Tutto
GUERRA, Camillo (XVIII, p. 94)
Fu figlio di Pasquale e non dell'incisore Giuseppe. Fu anche affreschista (vòte del palazzo reale di Napoli, abside del duomo di Anversa, soprattutto cupola della chiesa [...] dei Gerolomini di Napoli). Il mausoleo di Posillipo fu disegnato in ogni particolare da Alfonso G., che ne diresse anche la costruzione ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] . errate); G. Fubini, Disegni ined. di L. C. ..., in Studiin onore di C. Castiglioni, Milano 1957, pp. 329-336; P. Rotondi, Il Palazzo di A. Doria a Genova, Genova 1958, pp. 81-185 passim;Id., Ipotesi sui rapporti L. C.-P. Tibaldi, in Boll. d'arte ...
Leggi Tutto
Architetto e scenografo (n. forse a Mantova 1636 - Vienna 1707). Per l'imperatore Leopoldo I edificò a Vienna un'ala del palazzo imperiale (1660-65), il teatro di corte (1665), poi demolito, e parte del [...] palazzo di Laxenburg (1676-77). Ideò decorazioni e costumi per teatro, dette il progetto per la parte terminale del monumento della Trinità, nei Graben. Suoi bozzetti e disegni sono nell'Albertina e nella Biblioteca nazionale di Vienna. ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] collezioni del Castello Sforzesco a Milano, a cura di C. Salsi, Milano 2006, pp. 157-181; L. P. e la facciata a mare di Palazzo San Giorgio, a cura di C. Olcese Spingardi - G. Zanelli, Genova 2007 (in partic. pp. 29-48); C. Casero, scheda n. 1297, in ...
Leggi Tutto
Pittore senese (notizie dal 1317 al 1348). Si formò nella bottega del padre, Memmo di Filippuccio (notizie dal 1294 al 1317), probabile collaboratore di Giotto ad Assisi e pittore civico a San Gimignano [...] (affreschi nelle chiese di S. Jacopo e S. Pietro e, di soggetto profano, nel palazzo del Popolo). Dalla sua prima opera, la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano (1317, eseguita con il padre), si rivela uno stretto seguace di Simone Martini, ...
Leggi Tutto
Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] contro Troia e visse fino a un'età venerabile. A Nestore succedettero un figlio e un nipote (e forse un pronipote): poi il palazzo fu preso dai Dori invasori e distrutto dal fuoco. I Neleidi fuggirono ad Atene e nella Ionia, il luogo fu abbandonato e ...
Leggi Tutto
MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] di un arco trionfale in legno in piazza S. Marco e alla stima di ornamenti in legno allestiti in S. Pietro e nel palazzo Vaticano (Rossi, pp. 207 s.; Bertolotti, I, pp. 44 s.).
Nel 1535 eseguì alcuni interventi, anche oggetto di contestazione per il ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...