Architetto siciliano (sec. 18º). Si formò probabilmente con il cognato R. Gagliardi, interpretandone in maniera classicheggiante i modi barocchi; fu attivo soprattutto a Noto (palazzo Ducezio, ora municipio, [...] 1746; chiesa di Montevergine, 1748; ecc.) ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , ivi, pp. 81-102; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura sacra del Medioevo in Umbria, ivi, pp. 251-271; M.C. Faina, Palazzi comunali umbri, Milano 1957; G. Martelli, L'abbaziale di S. Felice di Giano e un gruppo di chiese romaniche intorno a Spoleto ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] , verso N-E, e procede fino alla Postierla (fig. 1314, X). Il terzo ramo al centro, va verso l'angolo N-O del Palazzo (fig. 1314, P, i) dove era probabilmente l'ingresso di uso generale.
È possibile che i gradini (fig. 1314, N), trovati di recente ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] cortile (cinque sono oggi agli Uffizi), mentre i due panischi provenivano dalla casa del cugino.
Con il giardino pensile del palazzo Della Valle Capranica, il cui aspetto ci è tramandato sia nel disegno di Francisco de Hollanda (Escorial), sia in un ...
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Architetto (Livorno 1792 - Firenze 1877); attivo in Polonia, fra il 1819 e il 1846, costruì tra l'altro a Varsavia, in forme neoclassiche, il Teatro Grande, il palazzo della Banca di Polonia e il palazzo [...] Staszic. Tornato in Italia nel 1846, vi svolse ancora un'intensa attività progettuale ...
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Pittore (Palermo 1730 circa - Napoli 1795). Seguace di F. Solimena. A Napoli diede disegni per l'arazzeria (storie di Don Chisciotte) e dipinse nel Palazzo Reale (opere distrutte), nella Reggia di Caserta [...] eseguì affreschi nelle stanze delle Quattro Stagioni ...
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Pittore italiano (Bologna 1837 - ivi 1884), professore dell'accademia bolognese. Trattò la pittura storica, religiosa e di genere; abile frescante, decorò alcune sale del Palazzo municipale di Bologna [...] e con L. Sarnoggia una sala del teatro comunale (1866) ...
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Scultore e architetto (n. sec. 15º - m. dopo 1539), operoso a Bruxelles (Broodhuys, chiesa dei SS. Michele e Gudula); eseguì fra l'altro il Palazzo Municipale a Audenarde (1526-36), ultimo capolavoro del [...] gotico fiammeggiante ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] serie di otto Paesaggi (quattro tondi e quattro rettangolari): lo stile di queste incisioni è molto vicino a quello degli affreschi in palazzo Muti Bussi a Roma, che possono essere collocati tra la fine del 1635 e il 1637.
Prima del 1646 il D. si ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] il 1692 e il 1698, raffigurano otto Storie di Diana e altrettante Storie diAdone; attualmente queste opere sono conservate a Vaduz. Nel palazzo di Rossau si trovano le tele realizzate tra il 1706 e il 1708 e consegnate nel 1709. Per la galleria il F ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...