FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] a termine nel 1916 e andata distrutta nel 1943, e la sala consiliare, che terminò nel 1924. I lavori per il palazzo comunale furono, infatti, interrotti nel 1917 dalla partenza del F. per il fronte; nel dicembre dello stesso anno fu fatto prigioniero ...
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CARATTI (Carata, Carate), Francesco
Vera Nanková
Di famiglia originaria di Bissone (Ticino), appartiene a quella schiera di artisti che introdussero nei palazzi e castelli della Boemia il pesante e [...] dei Černín a Praga e i suoi antecedenti), in Umĕni, XV (1943-44), pp. 53-62 passim; A.-Kubiček, Pražské Paláce (I palazzi di Praga), Praha 1947, pp. 50, 54, 58, 60-64, 80, 130, 168; A. Bimbaumová, Tyršův dům v Praze (La casa Tyrš a Praga), Praha ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] come testimone in un atto notarile rogato a Trento (Puppi, p. 55 n. 51).
Fonti e Bibl.: P.M. Mattioli, Il Magno Palazzo del cardinale di Trento (1539), Trento 1984, passim; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte... (1648), a cura di D. von Hadeln, I ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] un tempio di Paestum). Sono di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, 1780 (G. Mezzanotte, p. 324). Nel 1781 si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] il C. fu tra i primi nell'intrapresa della ricostruzione di Messina ove, oltre alla villa e al palazzo Costarelli, al palazzo Bonanno, al palazzo Tremi (1912-15), eseguì alcuni edifici per i Cerruti (1918-25). Per questi progettò anche una villa a ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] inoltre sue una scala scoperta del cortile, una trifora verso piazza S. Firenze ed altri cambiamenti che fecero perdere al palazzo l'aspetto di fortilizio.
Dal 21 maggio 1342 il F. fu incaricato della costruzione della strada da via Guicciardini a ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] 1972, p. 94 (disegno di un architetto che prende le misure di un edificio); I. Chiappini di Sorio, in Notizie da Palazzo Albani, 1975, 1, pp. 38 s.; A. Rizzi, Venetische Malerei (catalogo), Milano 1980, p. 62; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] ; 12, 15, 19, 29 gennaio, 12, 19, 23, 25 febbraio, 2, 12, 16, 19 marzo 1686, e ricevuta del C. per i lavori al palazzo di Siena in data 26 ag. 1686; Bibl. Apost. Vaticana, Arch. Chigi, vol. 503: mandato di pagamento del 6 luglio 1685 al C. per viaggi ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] Allori, il B. è considerato appartenente all'indirizzo pittorico che prende il nome dallo Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, ancorché fosse, sia pure di poco, più giovane degli artisti che effettivamente vi lavorarono. I suoi esordi furono ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] plein air che inaugura una formula nuova e preromantica" (Roli, 1977, p. 70).
Tra queste opere la più celebrata rimane quella di palazzo Hercolani eseguita tra il 1815 e il 1816 ed inserita all'interno di un più vasto piano decorativo. Nello stesso ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...