GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] disponibili indicano che G. cercò di inserirsi nella gestione di S. Massimo tramite un suo uomo, lo scriba di palazzo Totone, al quale affidò l'incarico di advocatus di quella chiesa, carica che conferiva ampi poteri sull'amministrazione dei beni ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] pp. 118 s., 124; P. Portoghesi, Roma del Rinascimento, Milano 1971, II, pp. 415 ss., 424, 447 s., 458, 487; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze, Firenze 1972, I, pp. 49, 53, 64, 237, 445 s., 450; C. Valone, G.A. D. and his patrons, Univ. Microfilms ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] del 29 ott. 1646 fra i frati e il conte Grondana. Ago stesso anno si può situare l'inizio, nelle forme attuali, del palazzo reale e dei lavori per la decorazione e il compimento della chiesa di S. Salvario.
L'impresa di maggiore impegno è costituita ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] , p. 156; A. Ricciardi, Filippo Palizzi e il suo tempo, Firenze 1988, p. 57; U. Carughi - L. Martorelli - A. Porzio, Il palazzo della prefettura, Napoli 1989, pp. 68, 113-115, tavv. 9-11; A. Porzio, Gioacchino Giusti, in All'ombra del Vesuvio. Napoli ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] (M. D'Onofrio-C.M. Strinati, S. Maria in Aquiro, Roma 1972, ad Indicem); l'11 dic. 1592 iniziò la costruzione del palazzo al Collegio Romano (distrutto già nel sec. XVII: vedi Hibbard, 1971, pp. 117 s.). Forse il C. progettò la cappella Salviati in ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] a Roma, Giuseppe Bonaparte, gli scrisse una lettera pregandolo di "portarsi da lui, perché non era sicuro nel suo palazzo, e veniva offeso il diritto delle genti" (Raccolta di documenti autentici..., p. 22), il D. rispose di essere impossibilitato ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] olio Sacra famiglia con s. Giovannino per l’altare della cappella privata detta ‘Pregadio’, annessa alla sala delle udienze del Palazzo Reale di Torino.
Nel 1853 venne inaugurato il Monumento ad Amedeo VI di Savoia, o Monumento al conte verde (Torino ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] di cappella Federico Gonzaga. Il matrimonio fu celebrato da Cesare Nardi da Monopoli, vescovo titolare di Ossero, nella chiesa del palazzo addobbata a festa. In regalo dallo sposo ricevette un gioiello con perle del valore di 30.000 ducati e gli ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Ludovico da Canzano. Il G. ebbe anche un figlio naturale, Albino, natogli probabilmente da una sua schiava e cresciuto nel palazzo di famiglia accanto ai cugini e ai parenti. In questo contesto l'elemento più sicuro resta quello dello stretto legame ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] Mario Vellani Marchi ed Enzo Morelli, e si recò in Barbagia con Virgilio Lilli. Nel 1940 partecipò al premio Bergamo al Palazzo della Ragione, a Milano, dove conobbe Maray Abbove, che divenne sua modella e, dal 1946, anche sua moglie. Nel 1940 tenne ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...