FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per sostituire (3 aprile) P. Martire da Brescia, maestro del Sacro Palazzo: in tale veste approvò gli Esercizi spirituali ignaziani insieme col card. G. Álvarez de Toledo e col vescovo F. Archinto (31 ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] morì Giulio III, nel 1555, cominciò a seguire il marito prima in Toscana, poi a Parma, dove la famiglia Sforza possedeva un palazzo e vari feudi, eretti a marchesato nel 1567, donde il titolo di marchese di Castell'Arquato e dove nel 1568 ella tenne ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] santo, approfittando della circostanza che il duca era fuori a caccia, e con la complicità di Teoderada, avrebbe portato via dal palazzo il simulacro e, fuso l'oro, ne avrebbe fatto ricavare un calice e una patena. Si disputa ancora tra gli storici ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] visita pastorale della diocesi e nel 1572 celebrò il sinodo diocesano.
Morto il vescovo di Sarno Vincenzo da Caperano, maestro del Sacro Palazzo, il 17 febbr. 1578 Gregorio XIII trasferì il F. a questo episcopato. Tra il 1581 e il 1582 il F. visitò ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il 20 genn. 1488. Il 13 nov. 1487 giunse a Roma la sposa, che il 18 dello stesso mese partecipò al palazzo apostolico a un banchetto offerto dal papa. L'episodio, che contravvenne alla regola secondo cui non era permesso alle donne di intervenire ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di C. VI cfr.: B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon,1309-1376. Etudes d'une société, Paris 1962, ad Ind. Per il palazzo di Avignone e l'arte cfr.: L. H. Labande, Le palais des papes et les monuments d'Avignon au XIVe siècle, Aix-Marseille ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] opere d'arte che lo mostrano nella sua alta tiara ad archi, per es. il busto nella sala di S. Giovanni, nei palazzi apostolici vaticani (D'Achille, 1991). La sua decisa affermazione dell'autorità papale lo fece entrare in rotta di collisione con la ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] su alcune mensole) rivela un uomo in grado di attirare al suo servizio gli artisti più in vista. La costruzione del palazzo di porta Galliera favorì lo sviluppo in città di un quartiere curiale dove prelati e cortigiani vennero a investire prima del ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] parti (v. Sergio I, santo). L'insediamento nel Laterano fu però tutt'altro che agevole per il neoeletto. Giunto al palazzo, trovò le porte sbarrate. I suoi elettori - di gran lunga più numerosi degli occupanti - dovettero penetrare all'interno con la ...
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BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] fedeltà e obbedienza al papa Alessandro. E in effetti B. figura fra i vescovi presenti il 1º ag. 1177 nel palazzo del patriarca di Grado, per assistere al giuramento pronunciato in nome dell'imperatore Federico (Mon. Germ. Histor.,Const. et Acta ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...