CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] la sua missione anche alla diocesi di Benevento. Paolo II, eletto papa nell'agosto del 1464, lo fece suo maestro di palazzo ed il 30 ott. 1467 lo nominò arcivescovo di Benevento. In quello stesso giorno, tuttavia, risulta nominato (Archivio Segreto ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] ancora la volontà del Papato di scegliere la collina del Vaticano come residenza pontificia, costruendo nei pressi della basilica di S. Pietro un palazzo e una torre e comprando dei vigneti.
I. IV morì a Napoli il 7 dic. 1254 e fu sepolto nell'antica ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ornano il retro o la parte anteriore degli sportelli dei trittici; si possono citare: un esempio a Roma (Mus. del Palazzo di Venezia), che presenta sul retro una c. patente assai lineare, ornata di rosette all'incrocio e alla terminazione dei bracci ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Tevere,Teverone e Po di Ferrara...).
Dal momento del suo arrivo a Roma il B. aveva preso stabile dimora nel palazzo Corsini, alla Lungara, alle dipendenze del cardinale Neri Corsini, dove, profittando del vasto giro di relazioni della nobile famiglia ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] e i suoi costumi furono presto apprezzati nei circoli letterari e scientifici napoletani.
Proprio il convento di S. Severino, dopo palazzo Gravina, ospitò in quel periodo l'Accademia delle scienze di C. Galiani, che accoglieva e stimolava le migliori ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] era stato ancora assolto quando l'11 genn. 1412 il C. morì a Roma. Il giorno successivo la sua salma venne portata dal palazzo in cima alla scalinata di S. Pietro nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, che egli aveva fatto restaurare a proprie spese ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] Immobili, di cui fu principe col nome di Svegliato e di cui presiedette la solenne adunanza di rifondazione nel palazzo vescovile (28 giugno 1751). Tuttavia, non trovando quello spazio, lasciò la città subalpina per trasferirsi a Roma, anche per ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] cardinale da Paolo V il 14 sett. 1606. Ma il F. non ebbe neanche il tempo di ricevere il titolo, morendo nel suo palazzo romano il 1º nov. 1606. Fu sepolto nella cattedrale della sua Amelia, in un ricco sepolcro con un solenne epitaffio.
Dei suoi ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] che realizzò la pala della Madonna del Rosario (ill. ibid., fig. 3). L'anno dopo eseguì alcune soprapporte per il palazzo reale di Torino (Rebecca al pozzo, Abramo servito dagli angeli, La continenza di Scipione, Scene di sacrificio, Tobia e l'angelo ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] di una piena ripresa della vecchia influenza. La morte però lo colse all'improvviso il 13 luglio 1499 a Roma, nel palazzo del suo parente, il cardinale Lorenzo Cybo. Fu seppellito nella chiesa di S. Agostino.
All'ombra della carriera del B. si ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...