CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] noto sacco, il C. non si rifugiò in Castel Sant'Angelo con il papa, ma rimase - come altri porporati filoimperiali - nel suo palazzo sito nei pressi di S. Eustachio, reso sicuro dal fatto di essere uno dei cardinali della fazione imperiale e per aver ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] di un suo Casino» sull’Esquilino (Cancellieri, 1806, p. 43), mentre la sovrana ne aveva allestito uno in palazzo Riario, condotto dall’alchimista bolognese Pietro Antonio Bandiera. Il rapporto è documentato anche dai manoscritti di poesie alchemiche ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] non mancano di mettere in risalto, anche nell'ultimo periodo della sua vita, il particolare interesse per la mensa e il palazzo arcivescovili, la chiesa primaziale, l'università pisana (di cui era, per diritto, gran cancelliere) e il seminario di S ...
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WARMONDO (Veremondo o Varmondo)
Gino Borghezio
Venerato tradizionalmente con il titolo di beato, appare quale vescovo di Ivrea già nel 969, avendo partecipato al sinodo provinciale tenuto a Milano dall'arcivescovo [...] , che intervenne come camerario a Pavia ad un placito tenuto il 27 settembre 962 da Otberto conte del sacro palazzo. Ricostruì la cattedrale d'Ivrea e arricchì la biblioteca capitolare di codici preziosi, tra i quali un magnifico sacramentario ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] fu colto da numerosi attacchi di gotta. Un'ultima ricaduta ne provocò la morte, la sera dell'8 luglio 1623 nel palazzo del Quirinale.
In un primo momento fu sepolto nella basilica di S. Pietro, in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, presso ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , 1972). È il caso di uno dei due c. provenienti da Santa Maria in Vulturella, oggi conservato a Roma (Mus. del Palazzo di Venezia; Rice, 1954, p. 18; Gabrieli, Scerrato, 1979, fig. 507).La stessa iconografia si ritrova in diversi altri esemplari di ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] il 1845 e il 1846 pur gravitando nella zona tra i prati di Valdocco, degradanti verso la Dora Riparia, e Porta Palazzo, dove era più facile contattare ragazzi. A Valdocco G. si stabilì definitivamente nella primavera 1846, dapprima in poche stanze e ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] primo soggiorno romano di questo, tra il 1756 e il 1758, poi nel 1775, quando il Ricci fu suo ospite a palazzo Corsini, e nel 1780, in occasione della consacrazione vescovile. Il F. assisteva e consigliava il Ricci, ad esempio esortandolo a bloccare ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] . Gesù come Maestro è anche adombrato nella figura di filosofo nel "Sarcofago dei bambini" a Ravenna; nella lastra di loculo nel Palazzo dei Conservatori, a Roma, il Maestro è seduto e attorniato da figure di donne, che non sono più le Muse dei ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Pontificia Accademia di S. Tommaso e, nel novembre dello stesso anno, essendosi reso vacante l'ufficio di maestro del S. Palazzo per la morte del padre Alberto Lepidi, fu tra gli studiosi proposti al pontefice Pio XI per quell'incarico, ma allora ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...