AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] sue successive missioni.
Intorno al 1553 si pose al servizio di Caterina d'Austria, regina di Polonia, come intendente di palazzo, ma rifuggendo dalla vita di corte ben presto lasciò tale ufficio per entrare nei cavalieri di Malta, ponendosi come ...
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CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] Il suo progetto poté realizzarsi subito: rilevato da una sua parente, suor Sancia Carafa, il monastero della Sapienza (vecchio palazzo in Napoli già appartenuto al cardinale Oliviero Carafa e adattato poi a convento per francescane) il 9 giugno 1530 ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] altri a visitare la diocesi. Tuttavia non si disinteressò del tutto del suo ufficio: nel 1489 fece ampliare il palazzo vescovile di Modena, dando compimento all'opera del suo predecessore; curò inoltre la fondazione di benefici parrocchiali e quella ...
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AMMANNATI, Bonifazio
Raoul Manselli
Fratello del più celebre Tommaso, e come lui nativo di Pistoia, dopo gli studi di diritto a Padova, conclusi verso il 1370, entrò a far parte della curia papale come [...] cardinale diacono del titolo di S. Adriano (21 dic. 1397). Fedele a Benedetto, l'A. s'asserragliò con lui nel palazzo d'Avignone, assediato dal maresciallo Jean De Boucicaut. E fu da questi catturato, in spregio agli accordi stipulati, quando, il 24 ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] conferma la testimonianza scritta della perfetta attrezzatura del porto. Quasi certa è da considerarsi l’identificazione del palazzo imperiale in un vastissimo complesso messo in luce nella parte occidentale della città. Gli scavi hanno restituito ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sul destino delle tre città contese. Si giunse infine alle cerimonie dell'incoronazione: il 22 febbr. 1530 fu celebrata nella cappella del palazzo pubblico quella con la corona ferrea del re di Italia e il 24, in S. Petronio, quella imperiale. Il 22 ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Carpi: sette secoli di architettura e arte, a cura di M. Rossi - E. Svalduz, Venezia 2008 (in partic. E. Svalduz, «Fabbriche infinite»: il palazzo di A. P., pp. 61-70; L. Giordano, A. P. e l’edificare per magnificenza, pp. 117-122); F. Forner, I Pio ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] III, che lo avrebbe voluto trattenere nella sua università. Ma il F. preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzo di Felice Rospigliosi, fu introdotto nei circoli culturali e letterari della città. A quest'epoca risale la sua amicizia, durata ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] (13 apr. 1367), affidando eccezionalmente Avignone e il Contado Venassino ad un solo vicario. Il C. si stabilì allora nel palazzo apostolico di Avignone: il 23 sett. 1366 Urbano V, per aumentare le rendite del patriarcato, gli aveva tolto la commenda ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Roma. Recuperato un certo credito con l'elezione di Alessando VII, ottenne nel 1656 il posto di maggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne affidato il compito di preparare i festeggiamenti per l'arrivo della regina ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...