BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] di S.Marco, in Scritti storici in onore di G. Monticolo, Venezia 1922, pp. 193-203; P. Paschini, Pagine di storia di Palazzo Venezia, in Roma, 11 (1924), pp. 250-267; Id., Un secolo di storia rosacense. Note e documenti sull'abbazia di Rosazzo nel ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] al nuovo ordine di cose, da lui dipinto come favorevole alla religione; celebrò la messa per la Municipalità nel palazzo pretorio e nella pastorale del 7 maggio 1797 ebbe parole entusiastiche per "la generosità dell'invitta Repubblica Francese" e ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] dell'H. fu, fin dall'inizio, la ricostruzione quasi dalle fondamenta della cattedrale, angusta e fatiscente, e quella del palazzo vescovile, opere da lui portate a termine grazie a ingenti contributi personali. La nuova cattedrale fu consacrata il 4 ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] ., pp. 656-658; L. Spezzaferro, La cappella Madruzzo in S. Onofrio al Gianicolo, ibid., pp. 695-703; P. Kehl, Il palazzo dei Penitenzieri in Borgo, ibid., pp. 704-709; C. Oradini, S. Maria allo Spiazzo. Genesi della chiesa dell'Inviolata, ibid., pp ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] amorose con la sua padrona di casa, Margherita Crescentini. La notte del 25 luglio 1617 fu arrestato nel suo alloggio, presso palazzo Rusticucci a Borgo Nuovo, e condotto a Castel Sant'Angelo. Tutti i libri e gli scritti che teneva presso di sé ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] comica del cielo ovvero La Baltasara (libr. di G. Rospigliosi, papa Clemente IX, musica di A.M. Abbatini), rappresentato a palazzo Rospigliosi al Corso; egli impersonò Urania nel primo prologo e La Penitenza nel secondo.
Il 2 sett. 1669 cantò, sempre ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] (p. 285), lo G. alternò i sermoni presso la chiesa dei gerolamini con quelli pronunciati, in privato, nella cappella del palazzo reale; il viceré Filippo Ramiro Nuñez de Guzman duca di Medina de Las Torres e Anna Carafa erano tra i frequentatori ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] e del favore popolare di cui godeva. Su ordine del papa il M. fece allora perquisire, in assenza di Cesarini, il suo palazzo e sequestrare la armi che vi si trovavano. Cesarini non lasciò trasparire la sua umiliazione, ma di lì a poco, il 14 marzo ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] Bologna non fu caratterizzata da importanti riforme. A parte le migliorie edilizie fatte apportare al duomo ed al palazzo vescovile, di lui si ricordano soltanto gli interventi in numerose questioni relative a monasteri (quali il trasferimento della ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] Curia, fu creato suddiacono di Santa Romana Chiesa da Alessandro III, che gli affidò la direzione dei notai del sacro palazzo lateranense: dal 21 marzo 1168 al 7 febbr. 1178, con alcune piccole interruzioni, egli rilasciò i diplomi della Cancelleria ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...