Alcesti
Massimo Di Marco
Eroina del mito greco, resa immortale da Euripide
Alcesti si offre di morire al posto del marito: il suo gesto di generosità e di affetto viene premiato dagli dei, ed ella torna [...] le stringono affettuosamente la mano, Alcesti muore.
L'arrivo di Ercole
Mentre la reggia si prepara alle esequie, giunge nel palazzo Ercole, ignaro del triste evento. Admeto, pur di non venir meno ai suoi obblighi di ospitalità, tiene segreto il suo ...
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Fondatore del buddismo; di lui ci sono noti con grande approssimazione parecchi dati cronologici e biografici, sebbene la tradizione vi abbia innestato molti elementi fantastici ed edificanti, creando [...] del dolore, si risolve a mutar vita senza lasciarsi irretire dagli affetti terreni: a 29 anni abbandona di notte il palazzo e veste l'abito di monaco questuante. Cerca, ma invano, di appagare la sua brama di conoscere la verità seguendo ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] lavoro di restauro: nulla di comparabile con i cantieri di qualche anno prima. Unica eccezione fu la rifondazione, presso il palazzo del Laterano, del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco, trovato dal pontefice in completo abbandono, e divenuto sede di una ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Costantino e Elena. L'assenza dell'apocrisario veniva giustificata con le difficoltà incontrate negli ultimi anni per accedere al palazzo, e l'invio sollecito di un diacono "fresco di nomina" era il segno inequivocabile di una nuova stagione iniziata ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] anche se non si deve attribuire nessun serio valore alla discussione storiografica circa una sua origine ebraica, al Palazzo Lateranense ebbe modo di conoscere Cencio e Alberico, di schiatta certamente ragguardevole, come egli stesso ebbe a ricordare ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] per i vescovi appena nominati di far domanda alle autorità italiane per l’attribuzione dei benefici (tra cui anche l’uso del palazzo episcopale), obbligo che la legge confermava e che invece la S. Sede censurava. Solo dopo la morte di Antonelli, alla ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] teologica P. Tamburini e dal Bertieri, il quale, il 19 marzo, consacrò sacerdote il ventitreenne allievo nella cappella del palazzo vescovile. Nell'anno accademico 1795-96 il F. iniziò ad esercitare l'ufficio di lettore e di ripetitore di dogmatica ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] di questo, alla fine di marzo, che improvvisamente, tra il 4 e il 6 apr. 1616, morì a Napoli nel palazzo della nunziatura. Fu sepolto in una ricca tomba nella chiesa napoletana di S. Caterina di Formello, appartenente all'Ordine dei domenicani ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] alle risoluzioni del sesto c. ecumenico, ordinò la distruzione di un'immagine di quel c. posta all'interno del palazzo imperiale di Costantinopoli; lo stesso imperatore commissionò inoltre una serie di scene dei primi cinque c. per l'intradosso ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] . Ritornato in Italia, il 20 febbraio dell'anno successivo venne chiamato a succedere a Salvo Cassetta (nominato maestro del Sacro Palazzo a Roma) nella carica di inquisitore generale della Sicilia, Sardegna e Malta.
Secondo V. M. Fontana e R. Pirro ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...