BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] ambienti, come quello dei domenicani lucchesi, ricchi di spiritualità savonaroliana, fu chiamato a Roma dal maestro del Sacro Palazzo, Matteo Lachi, a sostenere le parti della difesa nella discussione che si svolgeva davanti alla Congregazione dell ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] L'orazione, secondo L. A. Cotta, fu ristampata a Milano nell'anno 1700 e la lettera si legge anche nei Fasti del Palazzi (II, coll. 435 s.) e nell'edizione ottocentesca del Diarium del Burchardo (I, pp. 524 ss.). Secondo lo stesso Cotta, egli avrebbe ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] costituzione del Sodalizio operai della parola, che si impegnavano a diffondere nelle scuole pubbliche i testi evangelici. A palazzo Altieri, a Roma, costituì, nel 1893, anche una scuola superiore di religione, nella quale insegnarono, tra gli altri ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] il velo presso il monastero della Visitazione di Modena (fondato nel 1672 dalla duchessa Laura Martinozzi e attiguo al palazzo ducale). Venne presentata alla corte estense e fu probabilmente in quest'occasione che conobbe da vicino la spiritualità ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] l’occasione della conversione di Edwin.
Il re dei Sassoni occidentali, Cwichelm, inviò Eomer a uccidere Edwin in un palazzo vicino al fiume Derwent, nell’East Yorkshire. Eomer tentò di trafiggere Edwin con una spada avvelenata, ma il colpo raggiunse ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] è in tal senso l’episodio della predica tenuta dall’assisiate il giorno dell’Assunta del 1222 nella piazza davanti al palazzo pubblico e documentata da Tommaso da Spalato, al tempo studente a Bologna (Tommaso da Spalato, 1898, p. 580).
Secondo un ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] A. Ciaconius, Vitae et res gestae pontificum Romanorum et S.R.E. cardinalium…, IV, Romae 1677, coll. 630 s.; G. Palazzi, Fasti cardinalium omnium S. Romanae Ecclesiae, IV, Venetiis 1703, coll. 205 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] illustrati, Pistoia 1777).
Sotto il pontificato di Benedetto XIV divenne membro dell'Accademia dei Concili, che si riuniva nel palazzo di Propaganda Fide, e di quella di Antichità romane in Campidoglio, dove, a partire dal 1741, presentò numerose ...
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FRODOINO
François Bougard
Figlio di Magafredo, nobile franco di origine reale, venne affidato ancora puerulus all'abbazia dei Ss. Pietro e Andrea della Novalesa, fondata in territorio franco sulle Alpi [...] la carta di affrancamento che avevano esibito. Il tentativo fu ripetuto, ma essi persero di nuovo la causa, svoltasi nel palazzo di Pavia nel corso di un'udienza, dove venne esposto e confermato il giudizio precedente.
Possediamo, riguardo ai placiti ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] alla cura spirituale della famiglia reale. La sua autorità, già dai tempi angioini, si estese a tutti i chierici del Palazzo reale, alle chiese regie del Regno e alle cappelle nelle dimore reali anche temporanee. Nel corso del tempo acquisì rilevanti ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...