CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ha tratto ispirazione nel ritrarre il C. in veste di chierico giovinetto nel dipinto della sala di Clemente VII nel fiorentino Palazzo Vecchio (G. Vasari, Opere, a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, p. 465).
Fonti e Bibl.: La fonte più importante ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e cognato di Roberto di Ginevra, e contro le isole del Rodano.
Come già nel 1369, nel 1375 la biblioteca del palazzo, che custodiva circa 1300 volumi, fu di nuovo sottoposta a classificazione e catalogazione per opera di Pierre Ameilh de Brenac. È ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del duca d'Estrées. Clemente X concesse al B. di uscire dal carcere per visitare il diplomatico francese nella sua residenza di palazzo Farnese. Moltissimi romani accorsero a vederlo. Il 6 luglio il B. fu costretto a mostrarsi dalla loggia del ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di lettere presso la Dataria apostolica e si trasferì a Roma con tutta la famiglia, alloggiando momentaneamente presso il palazzo del cardinale Giovan Maria Ciocchi Del Monte (futuro Giulio III), vicino alla celebre statua di Pasquino. Alla morte del ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] cittadina: per due mesi (cioè per un periodo corrispondente a quello della carica di priore) servì come sguattero nel palazzo comunale, rifiutando tuttavia di farsi pagare e vivendo di elemosina; si mostrò vestito miseramente, a cavallo di un asino ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] (il futuro papa Innocenzo XII), che convinse Innocenzo XI a nominarlo, il 1º nov. 1688, maestro del Sacro Palazzo apostolico.
Grazie alla nuova, importante carica il F. intrattenne stretti rapporti con papa Innocenzo XI, il cui rigorismo in ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] ritirò quindi dall’incarico, e tenne corsi di filosofia del diritto presso l’Istituto di conferenze giuridico-filosofiche di palazzo Spada (corsi poi pubblicati dal periodico parigino La Défense).
Nel 1878 il conclave, convocato dopo la morte di Pio ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] papa mediceo mutò la situazione: scrive Sanuto che dall'indomani dell'ascesa al pontificato, Clemente VII "ha tolto a star in palazzo domino Pietro Lippomano episcopo di Bergamo […], che lì a Roma lui e suo padre si ritrova" (XXXV, col. 223). Negli ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] l'Amaduzzi - avrebbe spinto l'autore alla pubblicazione, ordinando al cardinale Marefoschi di fare pressioni sul maestro del Sacro Palazzo, Ricchini, affinché ne permettesse la stampa. L'opera, che ebbe una vasta diffusione e due altre edizioni, a ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] i nobili Lelio Sozzini e Orazio Ragnoni.
Nel 1546, nel corso di una predica a un gruppo di artigiani nel palazzo gentilizio dei Tolomei, il M. fu contraddetto da uno scalpellino che aveva avvertito nella predicazione un passaggio troppo brusco: dalla ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...