BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] 15 dic. 1458). Fece redigere in due volumi il lezionario della sua diocesi e cominciò la costruzione di un nuovo palazzo arcivescovile. Fu collettore generale delle decime di Sicilia e commissario apostolico. Resse anche per un certo tempo la diocesi ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] in cui era incorso per aver occupato i beni del vescovato, aboliti i privilegi ecclesiastici, e invaso e saccheggiato il palazzo vescovile, non produsse un accordo duraturo. Tra il 1319 e il 1320 il B. tentò ancora dirisolvere la questione di ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di Arduino, nel novembre del 1021 doveva essere entrato nell'orbita dell'arcivescovo, poiché teneva giudizio nel broletto del palazzo arcivescovile (Manaresi, Placiti, II, n. 308). Il 6 dic. 1021 A. e Ugo, con altri feudatari italici, presenziarono ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] essere coinvolto nell'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto dai canoni circa i tempi e i giorni in cui potevano ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] le massime cariche dell'Impero: il magister militum Vitaliano, Pompeo e il comes Giustiniano. Il giorno successivo, nel palazzo imperiale, alla presenza dello stesso Giustino I, davanti al Senato e a quattro vescovi inviati dal patriarca iniziarono i ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] di Alessandria.
Nei primi anni di soggiorno romano, grazie anche alle incitazioni del cardinal Francesco Pacheco, nel cui palazzo egli abitava, il C. fu - come scrive egli stesso - "in revisendis et examinandis scriptis aliquorum, qui in carceribus ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] poté più essere nascosta: nel 1234, a Perugia, papa Gregorio IX, raggiunto dalla fama della sua santità, lo fece chiamare nel suo palazzo ed assistette ad uno dei suoi rapimenti mistici; la scena si ripeté a Monteripido, dove il papa lo visitò in più ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] del Comune di Rimini e di recuperare il castrum di Lugo. Infine la restituzione al legittimo proprietario del palazzo arcivescovile di Ravenna, "ceduto" nel 1280 dal Comune al suo proprietario, testimonia delle buone relazioni esistenti tra le ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] capo alla statua della Madonna, nella chiesa di S. Maria in Traspontina; nella cappella Sistina era caduta una pisside; nel palazzo della Cancelleria aveva partorito una vacca, ecc.), "se subió sobre un San Pablo de piedra que está en las gradas de ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] re.
Il 18 luglio 1304, undici giorni dopo la morte di Benedetto XI, i cardinali si chiusero in conclave in un palazzo di Perugia, dal quale Petroni volle uscire il giorno seguente affermando di essere ammalato. Il conclave durò quasi undici mesi, ma ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...