VERRIO Flacco (Verrius Flaccus)
Marco Galdi
Figlio di liberto, visse sotto Augusto e Tiberio e fu uno dei più rinomati maestri di grammatica. Augusto gli affidò l'istruzione dei nipoti Gaio e Lucio. [...] Tenne lezione nel palazzo imperiale. Fu anche filologo e scrisse molte opere con le quali mirava a illustrare l'origine e il significato di antiche istituzioni: così si occupò dei Saturnali, degli Etruschi, ecc., distinguendosi perciò anche negli ...
Leggi Tutto
Famiglia romana pervenuta a grande importanza verso la seconda metà del sec. 15º, quando, lottando contro i Santacroce alleati degli Orsini, si appoggiò ai Colonna. Abitò nel quartiere di S. Eustachio, [...] dove il card. Andrea (v.) edificò un palazzo che diede poi il nome alla chiesa di S. Andrea e al vicino teatro. Si ricordano di questa famiglia Paolo (m. 1440), medico e riformatore dello studio romano; Niccolò (Roma 1452 - ivi 1473), avvocato ...
Leggi Tutto
Figlio (Palermo 1813 - Pisa 1860) di Francesco I e di Maria Isabella di Spagna. Artista, scultore di non scarso valore e protettore delle arti, fu alla corte di Napoli il portavoce dei liberali, da lui [...] accolti nel suo palazzo (ora pal. Sirignano), e l'assertore di una stretta alleanza col Piemonte (egli aveva sposato Maria di Savoia Carignano). Nell'aprile 1860, in una lettera, esortò il nipote Francesco II a concessioni liberali; deluso da lui, ...
Leggi Tutto
Generale (Châteauroux 1773 - ivi 1844); venne promosso generale di brigata ad Alessandria d'Egitto da Napoleone, ch'egli seguì poi in tutte le campagne distinguendosi particolarmente ad Austerlitz e a [...] Wagram; fu compensato col titolo di maresciallo di palazzo. Accompagnò l'imperatore all'Elba e poi a S. Elena, dove questi gli dettò le sue memorie su Les campagnes d'Égypte et de Syrie (edite postume, 1847, 2 voll. e un atlante). Tornato in Francia, ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] di cappella Federico Gonzaga. Il matrimonio fu celebrato da Cesare Nardi da Monopoli, vescovo titolare di Ossero, nella chiesa del palazzo addobbata a festa. In regalo dallo sposo ricevette un gioiello con perle del valore di 30.000 ducati e gli ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Ludovico da Canzano. Il G. ebbe anche un figlio naturale, Albino, natogli probabilmente da una sua schiava e cresciuto nel palazzo di famiglia accanto ai cugini e ai parenti. In questo contesto l'elemento più sicuro resta quello dello stretto legame ...
Leggi Tutto
Famiglia senese, le cui origini favolose si fanno risalire all'età di Carlomagno; in realtà la prima di cui si abbia notizia certa è una Baldistricca (1121). Stabilitisi a Siena come banchieri, vi divennero [...] privati di Siena; furono patroni della chiesa di S. Cristoforo, posta di fronte al palazzo. Bernardo (v.), beato, fondò gli Olivetani; Rinaldo e Francesco furono vescovi di Siena (1294 e 1459), Claudio (v.) fu vescovo di Curzola (1549). I T. diedero ...
Leggi Tutto
Re d'Israele (n. 876 a. C. circa); s'impadronì del trono uccidendo durante un banchetto il re Ela, e mettendo a morte tutti i membri della famiglia reale. Dopo sette giorni fu costretto a uccidersi tra [...] le fiamme del palazzo, assediato da Amri che gli successe al trono. ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] mentre il MAMbo, Museo di arte moderna di B., ha occupato l'ex Forno del pane nell'area della Manifattura delle Arti. A Palazzo D’Accursio è stato anche sistemato il Museo Morandi (1993). Il Museo della storia di Bologna è stato allestito nel 2012 a ...
Leggi Tutto
(serbocr. Split) Città della Croazia (175.140 ab. nel 2007), capoluogo della contea Spalato-Dalmazia, situata su un promontorio, alle falde del Monte Marjan (175 m), presso un’insenatura munita di un buon [...] 160 m. Agli spigoli sono quattro torri quadrate (perduta quella di SO), a metà dei quattro lati è una porta. All’interno del palazzo s’incrociano due vie principali porticate, in senso E-O e N-S; quest’ultima ha a S un’area colonnata, il peristilio ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...