CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] . Il 21 marzo, dopo aver fatto allontanare da Torino la moglie e il piccolo Vittorio Emanuele, il principe lasciò di notte palazzo Carignano; si fermò la giornata del 22 a Rondissone raggiunse il 23 San Germano dove il generale Roberti, dopo avergli ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] nella Grotta e la definizione di Accademia di S. Pietro in riferimento a quel gruppo di uomini di cultura che si adunavano nel palazzo di I. nella piazza di S. Pietro. Dell'Accademia entrò a far parte Matteo Bandello quando giunse a Mantova nel 1517 ...
Leggi Tutto
PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] di secondo grado Lupino, che nella capitale dell’Impero d’Oriente aveva fatto fortuna. Maurone possedeva un sontuoso palazzo nel contesto dell’insediamento coloniale amalfitano, di cui risulta essere il capo con il titolo aulico di ypathos (console ...
Leggi Tutto
BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] conoscenza della lingua, che pur fu la lingua di famiglia, anche più tardi, in casa Manzoni). Per via dell'acquisto del palazzo milanese, i Blondel erano entrati in rapporto con Giulia Beccaria, che, com'è noto, era stata l'amante dell'Imbonati ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] a pianta quadrata, con otto torrioni, è un’importante testimonianza di architettura sveva. Il Palazzo Pretorio (13°-14° sec.), poi sede della Galleria Comunale, e il Palazzo Datini (14°-15° sec.) documentano l’edilizia medievale civile. Tra gli altri ...
Leggi Tutto
Patriota (Nizza 1812 - Milano 1848); prese parte alla cospirazione del 1831 e, dopo il suo fallimento, emigrò in Francia e s'arruolò più tardi al servizio dell'Egitto (genn. 1839, contro i Turchi). Trascorse [...] 1848; data la sua esperienza militare gli fu affidato il comando delle prime pattuglie scese in piazza contro le truppe austriache. La mattina del 21 marzo accerchiò, accompagnato da pochi uomini, il palazzo del Genio e fu ucciso in combattimento. ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di Mosca Città verde (1930). Intensi sono anche i rapporti con gli architetti d’avanguardia europei, da Le Corbusier (Centrosojuz, poi Palazzo dell’industria leggera, a Mosca, 1929-35) a A. Lurçat, che soggiorna in R. dal 1934 al 1937, a E. May ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia romana; dominò in Roma e nei vicini castelli assieme ai Colonna, agli Orsini, agli Annibaldi e ai Caetani, dal sec. 13º in poi. Derivata da Aimerico, padre di Cencio Camerario (il futuro [...] , di Albano e di Palombara, dei quali il più longevo fu l'ultimo, estintosi (1712) con Giulio. I beni (tra i quali il palazzo costruito tra il 1523 e il 1527 da B. Peruzzi sui resti del Teatro di Marcello, di proprietà della famiglia S. fin dal sec ...
Leggi Tutto
Dama di corte (Belgrado 1866 - ivi 1903) della regina Natalia madre del re Alessandro I Obrenovič. Vedova dell'ing. Masin, divenne l'amante del re, che il 4 agosto 1900 la sposò, avendo per testimone lo [...] di Alessandro e favorevoli alla dinastia Karađorđević; quando il re, al principio del 1903, soppresse lo statuto del 1891, fu ordita una vasta congiura militare e il 10 giugno 1903 i due regnanti furono trucidati a Belgrado, nel palazzo reale. ...
Leggi Tutto
Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] Ma cosa si deve intendere per castello, e perché fu inventato?
Sono esistiti due tipi di castello. Uno lo conosciamo bene: un palazzo circondato da mura, torri, fossati e altre difese dove vive il nobile signore con i suoi parenti, i suoi guerrieri e ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...