IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] di I. nel 1356. I lavori iniziarono nel 1358 dopo la demolizione delle case del Capitolo della cattedrale e del palazzo di Giorgio de Solerio; in un documento del 1381 risulta magister operum castris Antonio Cognon di Vercelli (Carandini, 1963, pp ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] del Comune e dell'Arengo, mentre sulla piazza del Popolo si affaccia la severa quadrata mole del palazzo dei Capitani del popolo, che, innalzato nel sec. 13°, venne restaurato nel 16° secolo.La città conserva inoltre numerosi monumenti medievali ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] superiore ospitava a sinistra la stanza del langravio, la loggia, la stanza dei cantori e inoltre la cappella del palazzo, anch'essa voltata a crociera. La grande sala delle feste si estendeva per tutto il secondo piano.La decorazione architettonica ...
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MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] una catena, tesa fra le due torri, che veniva allentata solo per far passare le navi desiderate.La città accoglieva anche il palazzo del Mahdī e quello del figlio e successore al-Qā'im (934-946); come attesta al-Bakrī, essi dovevano essere posti uno ...
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tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] . Anche precedentemente il t. era stato inteso fondamentalmente come abitazione della divinità. Il t. babilonese e assiro era un palazzo vero e proprio con un grande cortile circondato da mura e con numerosi vani; la divinità abitava nel t., e ...
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BAUCELIN de Linais
S. Maddalo
Architetto francese, attivo in Italia meridionale negli ultimi decenni del 13° secolo.Il nome e l'attività di B., legata alla figura di Carlo I d'Angiò, sono testimoniati [...] (Lenzi, 1935, pp. 111-112) siano stati realizzati le sei torri del circuito esterno e i lavori di completamento del palazzo interno; sulla base peraltro di una diversa lettura delle stesse fonti, Bertaux (1905, p.104) attribuisce loro solo una torre ...
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UNGERS, Oswald Mathias
Maurizio Gargano
Architetto tedesco, nato a Kaisersesch (Renania-Palatinato) il 7 dicembre 1926. Si è formato presso la Technische Hochschule di Karlsruhe sotto la guida di E. [...] universitario di Brema (1976); il progetto per la Corte di giustizia di Berlino (1979) o il concorso per il Palazzo del Cinema al Lido di Venezia (esposto alla Quinta mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia, 1991).
Alle ...
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MARI, Enzo (App. IV, ii, p. 394)
Designer, grafico, illustratore e artista. Ha raggiunto fama internazionale nel settore del design, in cui si è distinto per la sperimentalità della sua ricerca formale [...] Monaco, in legno con cassetti in lamiera piegata, tutti del 1994). I suoi lavori sono stati esposti, fra l'altro, al Palazzo Reale di Milano (1984) e alla Galleria civica di San Marino (1988).
Tra i suoi scritti: Ipotesi di rifondazione del progetto ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dei santuari di Loreto, S. Francesco ad Assisi e S. Antonio a Padova, trasferiti alla Santa Sede assieme a palazzi e basiliche romane. Tuttavia si verificarono retrocessioni di edifici a enti non soppressi ma tenuti a convertirli, qualora non fosse ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] a losanga della parete a graticcio (Webb, 1956, p. 22). L'organizzazione dei castelli dei sovrani anglosassoni è testimoniata dal palazzo dei re della Northumbria scavato a Yeavering, con parti dei secc. 6°-7°, costituito da un insieme di edifici che ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...