BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] pp. 74-78; V. P. (Vittorio Pica), Il caffè Faraglia a Roma, in Emporium, XXVII (1908), pp. 158-161; L. Angelini, I palazzi e gli edifici dell'Esposizione di Roma, ibid., XXXV (1912), pp. 22 s.; C. Battaglia, Il "Kursaal Biondo" dell'architetto E. B ...
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DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] è definito "in opere plastico mirus artifex et fictor nobilis omnibus" (Fiori, 1971).
Altre decorazioni a stucco eseguite in palazzi piacentini sono ficordate dalle fonti e altre ancora gli sono state attribuite sulla base di confronti con le opere ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] venduto dal C. qualche anno dopo (1786)per la bella cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo di Vienna (ora al Victoria and Albert Museum di Londra). Quando nel 1787 Angelica Kauffmann farà il ritratto di von Fries, vi porrà ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di Bembo del 9 sett. 1506 quale compendio al meglio della civiltà, appunto, cortigiana; ed è nel palazzo che impronta tutta Urbino, città in forma di palazzo, che culmina l'eccellenza umana. Aveva ormai poco da vivere. Aspro l'inverno nella fredda e ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Visse i suoi primi mesi di vita nel palazzo Marino, simbolo del potere economico e politico del nonno materno, Il 16 ottobre di quell'anno la L. assistette nel palazzo arcivescovile alla lettura della sentenza che la condannava alla reclusione ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] del 1712 attribuisce loro una rendita netta di ducati 4.284:2, costituita da 54 immobili a Venezia (oltre al palazzo dominicale) e 706 campi, con l'immancabile seguito di livelli agrari e fabbricati rustici, sparsi tra il Padovano e il Vicentino ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] p. 63; Schede Vesme…, II, Torino 1966, p. 571; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, pp. 120, 172, 216; L. Mallé, Palazzo Madama in Torino, I, Torino 1970, pp. 138, 141, 143 s., 149, 152-154, 164, 166, 170, 190, 192, 196, 206, 274, 276 ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] solo nel 1671, per concludersi dieci anni più tardi. Importante fu il compito affidato al C. dal legato card. G. Farnese in palazzo d'Accursio: si trattava di realizzare la facciata del lato sud del primo cortile; i lavori della facciata detta "della ...
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CALENDARIO (Calandario), Filippo
L ionello Puppi
Documentato per la prima volta a Venezia nel 1340. In quell'occasione, il 2 maggio, apprendiamo che "Philippus Calandarius taiapetra sancti Samuelis", [...] ducale di Venezia, Milano 1950, p. 10; P. Toesca, IlTrecento, Torino 1951, p. 150 n. 130; E. Bassi, Appunti per la storia di palazzo ducale, in Critica d'arte, IX (1962), n. 51, pp. 37-38; n. 52, 41-42; V. Lazzarini, Marino Faliero, Firenze 1963, pp ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] in S.Zaccaria a Venezia, dipinta in gara con A. Balestra, nonché la decorazione della sala della biblioteca del palazzo vescovile di Udine, comprendente sovrapporte con allegorie e il soffitto con le Scienze che rendono omaggio alla Fede (1709). Nel ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...