FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] dovere di revocare il suo voto in caso di estinzione della discendenza maschile della casa, si preparò a lasciare il palazzo ducale. A Bologna, nello stesso anno, venne data alle stampe una raccolta di trenta poemetti di gusto barocco per celebrarne ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] (1º sett. 1632), Béziers si sottomise il 19 settembre al re, che entrò nella città il 6 ottobre e alloggiò nel palazzo vescovile. L'11 dello stesso mese presiedette nel convento degli agostiniani all'apertura degli Stati di Linguadoca. Nel corso di ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] . Nell'ottobre del 1501, alla morte, dopo pochi giorni di pontificato, di Pio III, il B. fu nominato custode del sacro palazzo.
La stima che il B. aveva goduto presso Alessandro VI non venne meno allorché al soglio pontificio venne eletto Giulio II ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] gesuiti raggiunsero il re Akbar a Fatehpur-Sikri il 27 o 28 febbr. 1580, accolti con onori e cordialità e alloggiati nello stesso palazzo imperiale (la loro cappella fu ornata d'un quadro della B. V. Mater Dei,copia dell'effigie che si venera ora in ...
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Nacque, non sappiamo dove, intorno alla metà del sec. XI. I bollandisti, cui è dovuta l'edizione degli Atti, anonimi, della vita di B., non danno peraltro alcuna notizia cronologica circa i due manoscritti [...] più probabilmente - fratello di Giordano da Capua), una nuova chiesa, dedicata a S. Maria e S. Giovanni, e il palazzo episcopale. Un'iscrizione del 1725, edita dal Menna, pone tale trasferimento della sede episcopale da Forum Claudii a Carinola sotto ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Andrea Pisano); S. Zeno. Alla fine del 16° sec. fu sistemata piazza dei Cavalieri, con S. Stefano e palazzo dei Cavalieri, di G. Vasari, e palazzo dell’Orologio (o della Gherardesca). Nell’ex-convento di S. Matteo ha sede il Museo nazionale e civico ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] e i suoi comportamenti di grande dignità e fermezza preoccupavano i francesi che quindi dapprima tennero il pontefice relegato nel palazzo Vaticano e poi, il 20 febbraio, lo costrinsero a partire, con pochi familiari, per Siena, dove restò fino alla ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] è noto che furono allievi in prevalenza del Seminario Romano e del Seminario Pio a esso aggregato, siti entrambi al palazzo dell’Apollinare dove aveva sede, anche, l’allora esile struttura del Vicariato di Roma. Sotto gli occhi del Vicariato, proprio ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] i soggetti, il battesimo romano, l’officium stratoris e la visione della croce nel rifacimento del battistero (1575) e del palazzo del Laterano (1585-1589), il concilio di Nicea e il rogo dei libelli diffamatori contro i vescovi nel salone sistino ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , della quale si trova menzione nello stesso accordo del 1984 al sesto comma dell’art. 7. Il 21 febbraio successivo a Palazzo Chigi venne firmata anche l’intesa con la Tavola valdese72.
Il nuovo testo – vigente tutt’ora – presenta una forma assai più ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...