MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] -30), frutto di studi condotti nel periodo trascorso a S. Girolamo.
Nel 1718 si stabilì, con Boldetti, in un piano del palazzo romano contiguo alla chiesa di S. Maria in Publicolis, detto - dal bugnato della facciata - "a punte di diamante". Già da ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] o vittime di abusi sessuali, che avevano bisogno di protezione. Il Lion la sistemò in un edificio vicino al suo palazzo dove, intorno al 1655, la F. aveva raccolto centoventi bambine; essendo divenuto troppo stretto quell'alloggio, si trasferì in una ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] cui competeva il conferimento di benefici ecclesiastici. Poco dopo lo J. ricevette il grado di uditore del Sacro Palazzo, che accompagnò con la dignità di prelato domestico del pontefice. Gli furono affidati anche compiti politici di rilievo ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Beatrice d'Este, sorella del marchese Azzo VIII, e lungo il viaggio di andata e di ritorno sarebbe stato ospitato nel palazzo vescovile di Parma. Come già a Novara, anche nella Chiesa parmense il D. convocò un sinodo ed indisse la visita pastorale ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] e a Dresda per sistemarvi la loro situazione patrimoniale, e furono accolti con cortesia.
Al ritorno a Roma fecero acquisto del palazzo allora situato in via Quirinale n. 1, e qui ebbe inizio per il D. quell'attività di bibliofilo collezionista per ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] a Roma dopo l’arrivo del successore designato, Cesare Alberico Lucini, al momento nunzio a Colonia. Il 18 marzo 1767 nel palazzo del Pardo il re gli impose la berretta cardinalizia. L’8 aprile 1767 fu colpito da una grave malattia che lo afflisse ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] contiene lasciti al fratello Pietro, ai nipoti e ad alcuni dei suoi cappellani. Entrambi furono dettati a Riccardo di Pofi nel Palazzo episcopale di Viterbo. La morte lo colse il 9 ottobre 1269 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Viterbo ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] conclave che lo elesse papa. Assistette all'intronizzazione del pontefice (29 agosto) e il 20 dicembre presenziò nel palazzo apostolico al primo concistoro convocato dal nuovo papa. A conferma di un saldo rapporto politico e personale, appena salito ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] corda, alle multe più severe, a volte alla tortura. Fondò a Pisa un piccolo seminario, restaurò a sue spese il palazzo arcivescovile e quando nel 1595 l'antico duomo di Pisa venne distrutto da un furioso incendio, si dedicò subito alla ricostruzione ...
Leggi Tutto
PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] Mileto.
Nei primi due anni del suo episcopato visitò personalmente l’intera diocesi, ricostruì il palazzo vescovile distrutto dal terremoto del 1638, restaurò il palazzo di Monteleone, acquistò una casa di campagna a Ionadi, che donò poi alla mensa ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...