PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] decise perciò di rifugiarsi a Viterbo. Il 12 agosto 1484 Sisto IV morì e i sostenitori dei Colonna devastarono il palazzo di Girolamo Riario, che abbandonò l’assedio di Paliano, roccaforte colonnese, e marciò su Roma. Sembrava la premessa di un ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] società veronese. Importante è anche l'insieme di beni, e di investimenti, che la famiglia è venuta realizzando: al palazzo dei Tolentini, la "domus magna" situata a S. Simeone profeta, nella direzione di S. Giovanni Evangelista (Civico Museo Correr ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] 1979, pp. 176, 186), venne nello stesso anno proposto dal Vanvitelli per la decorazione della sala della guardia del corpo del palazzo reale di Caserta (cfr. lettera del 3 sett. 1772, in Spinosa, 1972, p. 211).
Nel 1773 realizzò la Deposizione per S ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] in Mélanges de l’Ecole Française de Rome. Italie et Mèditerranée, CXV (2003), 1, pp. 345-366; S. Leone, The Palazzo Pamphilj in Piazza Navona: constructing identity in Early Modern Rome, London 2008, ad ind.; B. Borello, Sapere di esserlo. Fratelli ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Orsini, la cui madre, Adriana del Mila, era figlia di Pedro, cugino dell’allora cardinale Rodrigo Borgia, nel cui palazzo vennero celebrate le nozze (9 maggio 1490). Invaghitosi della bellissima Giulia, con la quale almeno dal 1491 ebbe una relazione ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] affidò in custodia al notaio A. Diana.
Il L. morì a Girgenti il 4 ott. 1768.
Le spoglie imbalsamate vennero esposte nel palazzo vescovile fino al 7 ottobre, quando ebbero luogo i funerali e fu aperto il testamento. Gli fu eretto nella cattedrale un ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] prescelti da Urbano VIII per la città di Roma e fece, il quaresimale al Gesù. Urbano VIII lo nominò predicatore del Palazzo apostolico e Innocenzo X lo confermò nel medesimo incarico, che egli esercitò per dodici anni, dal 1639 al 1651.
Pare che ...
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FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] di S. Maria della Sanità, in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), p. 95; R. Ruotolo, Notizie ined. sulla chiesa del Rosario di Palazzo, ibid., s.3, XVI (1977), pp. 64, 65, 69, 74 n. 15; A. Alabiso, in G. Aspreno Galante, Guida sacra della città di ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] la nomina dato che in un documento del 20 dic. 1430 è ricordato solo con il suo titolo di maestro del Sacro Palazzo. A Roma trovò anche un'ambasciata greca, con la quale trattò dell'imminente concilio, com'ebbe egli stesso a dichiarare più tardi ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] 'Italia, fu lettore a S. Sabina a Roma, ove si acquistò l'amicizia di Onorio IV, che lo nominò maestro del Sacro Palazzo. Creato cardinale prete del titolo di S. Sabina da Niccolò IV, prese parte al lungo conclave di Perugia, donde uscì eletto Pietro ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...