CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] di splendido mecenate e di prelato gaudente il C., ascritto alla nobiltà di Orvieto, vi si fece costruire uno splendido palazzo da Antonio da Sangallo, nonché uno a Bolsena, iniziato da Simone Mosca, terminato poi da Raffaele da Montelupo.
Il 1 ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] della Camera apostolica, che in compenso avrebbe versato ad Alfonso 40.000 scudi o gli avrebbe ceduto il possesso di un palazzo a Roma. Vennero inoltre confermati a casa d'Este i giuspatronati dell'abbazia di Pomposa e dell'arcipretura di Bondeno.
Il ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] la versione del Gherardi, Il Diario romano..., p. 95, la cerimonia avvenne invece in un'aula "sopra la porta del Palazzo apostolico"), fatta costruire una impalcatura in legno capace di sostenere una grande moltitudine di persone, e posto un vessillo ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] voluto ritirarsi nel 1724 –, Paolucci vide peggiorare rapidamente le proprie condizioni di salute. Morì il 12 giugno 1726, nel palazzo del Quirinale, e «colla sua morte cadde l’ultima barriera che impediva tuttora molti arbitri» (von Pastor, 1933, p ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] C. Davila, Storia delle guerre civili di Francia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, p. 671; P. Cavazzini, Palazzo Lancellotti ai Coronari, cantiere di Agostino Tassi, Roma 1998, ad ind.; O. Poncet, Innocenzo X, in Enc. dei papi, III, Roma ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] Palatii apostolici, pubblicato a Roma nel 1663; nella prima parte sono riassunti i compiti di teologo e censore del maestro del S. Palazzo, con le relative bolle ed editti sulla stampa, nella seconda vi è un elenco di tali maestri, da s. Domenico in ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] modo, all'ufficio di segretario dei memoriali si aggiunse, il 2 ott. 1772, quello di maggiordomo del pontefice e di prefetto del Palazzo apostolico. Sì che, alla morte del papa, avvenuta nel settembre 1774, l'A. era giunto a tal grado di dignità e ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] fu infatti eletto generale nel capitolo del giugno 1530; ebbe come concorrente Tommaso Badia, già maestro del Sacro palazzo e appoggiato da papa Clemente VII.
Un cronista contemporaneo, il domenicano spagnuolo Sébastian de Olmeda, attribuisce l ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] B. al primo registro (Diurnale nel quale si contiene tutto quello che si fa dalla Serenissima Repubblica quando esce di Palazzo,et come si ricevono le visite et se visitano altri signori in nome di Lor Signorie Serenissime)dà idea delle incombenze ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] che il pontefice aveva ceduto a Marco Barbo.
In questo periodo, durante il quale compare più volte tra i provvigionati del palazzo apostolico, il F. ricoprì la carica di presidente della Camera apostolica e, per alcuni mesi (almeno dall'aprile 1470 e ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...