BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] e, già in contatto con l'accademia dei Solinghi di Torino, lo seguì a Roma nel cenacolo costituito dal cardinale nel palazzo di Monte Giordano. Spirito vivace e pronto d'ingegno, il B. ebbe modo così di coltivare, accanto agli originari interessi di ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Federico di Nicolò, del ramo a S. Pantalon, e di Cecilia Venier, nacque a Venezia il 15 ag. 1521.
Appartenne dunque a famiglia ricca e prestigiosa, [...] fu savio agli Ordini; quindi divenne camerlengo di Comun, dal 28 maggio 1549 al 27 sett. 1550, dopodiché rimase assente dal palazzo per alcuni anni, assorbito da altri interessi: il 9 dic. 1551 fu nominato conservatore dell'Accademia degli Uniti e un ...
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ALACHI (Alahis, Alexus)
Hanno Helbling
Longobardo, duca di Trento, intorno al 678, dopo avere attaccato e sconfitto il conte dei Bavari, signore di Bolzano e dei castelli circostanti, insorse contro [...] l'occasione da un'assenza del re Cuniberto, A. si impadronì con un colpo di mano della capitale Pavia, installandosi nel palazzo regio. Il re corse allora a rifugiarsi nell'isola Comacina, bene adatta alla difesa e situata inoltre sulla via della ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] discorso al Parlamento, nella seduta del 10 maggio 1913, sulle risultanze dell'inchiesta parlamentare per le spese eccessive del palazzo di Giustizia di Roma. Un maggior successo ottenne alle elezioni del 1913, nello stesso collegio, contro un altro ...
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AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] benemerito nel raccogliere notevoli avanzi degli affreschi di Iacopo da Montagnana e di P. Amalteo che decoravano le sale dell'antico palazzo del Consiglio dei nobili.
Nel 1831 era stato a capo della missione che si recò a Roma per presentare a ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] . Finalmente il 6 febbr. 1586 si ebbero le nozze e alla fine dello stesso mese gli sposi si stabilirono a Ferrara nel palazzo dei Diamanti, ceduto loro dal cardinale Luigi d'Este, che ebbe sempre per C. molta simpatia e che, morendo il 30 dic ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] di assoluto prestigio, ulteriormente accresciuta quando, nel 1894, la famiglia abbandonò il ghetto ebraico per trasferirsi a palazzo Bembo. Tale posizione gli permise di provvedere nel modo migliore all'istruzione della G. che, intelligente e ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] ; G. Ciano, Diario, I (1939-1940). Milano 1946, p. 149; Id., 1937-1938 Diario, Bologna 1948, p. 37; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, pp. 414, 523, 561 s.; M. Rocca, Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952, pp ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] Francesco Del Carretto. Il 4 maggio 1317 il Visconti elesse un procuratore per concludere l'accordo, sottoscritto poi a Genova, nel palazzo del D.; il 21 giugno Valenza ricevette in dote dal padre la cospicua somma di 2.060 lire di genovini.
Questo ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] durante gli undici anni di governo della diocesi. Fu vescovo di Porto (5 dic. 1580) dove, fra l'altro, fece restaurare il palazzo vescovile. Morì a Roma, dopo una breve malattia, il 4 marzo 1583: fu sepolto nella cappella Del Monte in S. Pietro in ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...