TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] , La puerta del Reloj en la catedral de Toledo, Boletín de la Sociedad española de excursiones 37, 1929, pp. 241-265; A. González Palencia, La capilla de don Alvaro de Luna en la catedral de Toledo, AEA 5, 1929, pp. 109-122; R. de Orueta, Una obra ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] visigoda: ábsides, nichos, veneras y arcos, Anas 1, 1988, pp. 187-203; P. de Palol, La basílica de San Juan de Baños, Palencia 1988; P. de Palol, G. Ripoll López, Los godos en el Occidente europeo. Ostrogodos y visigodos en los siglos V-VIII, Madrid ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] il "diatreto" di Termes, così come il piccolo boccale augusteo di Bolonia e il vaso, con scene in rilievo, di Palencia.
Tra gli oggetti ispano-romani di maggior valore che si trovano nel museo, tuttavia, bisogna menzionare le tavole giuridiche di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] paramenti murari a grandi blocchi squadrati, absidi rettangolari e uso dell’arco a ferro di cavallo: S. Juan de Baños, presso Palencia, basilica fondata da Recesvindo (653-672); S. Pedro de la Nave, presso Zamorra (7° sec.), S. Comba de Bande presso ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] IV a. C. Sparse negli ultimi anni le Collezioni Simon Nieto (vetri, vasi, avorî e oreficerie della necropoli romana di Palencia) e Bauzà.
Malaga: Malaga. Museo Arqueológico Provincial. Raduna gli oggetti, mosaici e ceramiche romane di Malaga e Torrox ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] semplicità delle c. di età precarolingia, come quella merovingia del Saint-Paul di Jouarre, quella visigota di San Antolín nel duomo di Palencia e quelle sassoni di Hexham e Ripon, subentrò, a partire dalla fine del sec. 8° e per tutta la prima metà ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] (prov. Zamora), Santa María de Melque (prov. Toledo). A eccezione di San Juan Bautista de Baños de Cerrato (prov. Palencia), che un'epigrafe di apparato designa come fondazione di Recesvindo (652 o 661), e al complesso residenziale di Recópolis (prov ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] e nelle altre regioni iberiche attraversate dai pellegrini che dalla Francia raggiungevano Santiago de Compostela, come le zone di Palencia, León e Zamora. I rapporti con la scultura galiziana sono praticamente nulli, il che costituisce un segno ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] della cattedrale di Gerona, in uno stile molto prossimo a cofanetti in avorio come quello della cattedrale di Palencia (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.) del 1049-1050, ancora nella tradizione califfale. Risentono invece di influenze orientali, sia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] sepolture poste in cimiteri localizzati tutti al centro della Penisola (Duratón, Madrona, Herrera de la Pisuerga presso Palencia, El Carpio de Tajo presso Toledo, Costiltierra presso Segovia). Le stesse aree funerarie continuarono ad essere in ...
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