Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Citta e formazioni statali nel resto del Vicino Oriente
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’urbanizzazione fiorisce anche [...] Il processo deve essere stato favorito dalla progressiva stabilizzazione del regime delle precipitazioni, come attestano i dati paleoclimatici da Shekhna.
Questi organismi statali mutuano gli elementi costitutivi del “sistema” Uruk, arricchendoli di ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] campo della geologia e climatologia, mentre rimane tuttavia suo merito l'aver intrapreso ricerche nel campo dei fenomeni paleoclimatici e geologici, che così grande sviluppo hanno avuto in seguito negli studi condotti sull'era quaternaria.
Oltre a ...
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archeologia
Disciplina che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo scavo e lo studio delle testimonianze di cultura materiale, della documentazione monumentale, dei prodotti artistici [...] alla geografia. L’a. studia l’ambiente del passato servendosi della bioarcheologia, della geoarcheologia e degli studi paleoclimatici (a. ambientale). La tendenza più evidente è la ricerca interdisciplinare che, basata sull’apporto di ogni singolo ...
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QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] .
Criterio delle suddivisioni. - Al concetto di piano, vigente nei periodi geologici, si sostituisce, per evidenze paleoclimatiche, eustatiche e paleobotaniche, quello di ciclo del quale si riconoscono varie fasi (c. marino: trasgressione, massimo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mezzaluna fertile e la prima rivoluzione neolitica
Gian Maria Di Nocera
Le premesse al cambiamento: il Natufiano
Il processo di neolitizzazione vede i suoi presupposti nella cultura natufiana in [...] come Neolitico Preceramico C (PPNC) collocato fra la fine dell’VIII e la metà del VII millennio.
Gli studi paleoclimatici indicano che il Neolitico si afferma in un periodo con clima abbastanza mite, con una piovosità distribuita regolarmente durante ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] , 1984), con le proposte di nuovi modelli. L'affinamento dei metodi e la moltiplicazione dei dati archeologici e paleoclimatici hanno consentito i più recenti sviluppi della new archaeology, che sul piano metodologico si caratterizza per il processo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] la quale la colonizzazione risponde a precise esigenze interne alla realtà fenicia. Infatti, come già notato, studi paleoclimatici ed ambientali hanno permesso di individuare le vere cause della diaspora fenicia in Occidente, motivata da una ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] pleistocenici e olocenici, sia all'aperto che in grotta, fornendo informazioni rilevanti rispetto ai mutamenti paleoclimatici e all'impatto antropico sull'ambiente, specialmente per quanto concerne lo sviluppo dell'agricoltura antica, mentre ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] la maggior parte dei generi viventi; ma offrono, invece, un'importanza notevole per la soluzione di problemi paleoclimatici e permettono anche di spiegare la distribuzione geografica delle piante attuali. Verso la fine del Terziario sembra che ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] in realtà di misurare la variazioni temporali del volume dei ghiacciai ed era quindi di grande valore per gli studi paleoclimatici.
Era forse necessario un altro orologio capace di risalire maggiormente nel tempo, al di là dei 40.000 anni del ...
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paleoclimatico
paleoclimàtico agg. [der. di paleoclima, secondo l’agg. climatico] (pl. m. -ci). – In geofisica e geologia, relativo al paleoclima: sequenze p., le sequenze di mutazioni climatiche di un’era geologica.