DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] del quale è possibile ravvisare interessi buonaiutiani. Nel 1958 assunse la direzione dell'Istituto di storia e di paleografia e diplomatica.
Negli anni bolognesi si precisano alcuni degli interessi di ricerca, cui, oltre agli studi cateriniani ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] Gesellschaft deutscher Naturfoscher und Ärzte Versammlung zu München… 1899, II, München 1900, pp. 618-622). Pur ignaro di paleografia, il G. si dedicò personalmente, con l'aiuto dello storico F. Gabotto, alla trascrizione, facendo seguire al testo ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] , I, Roma 194, ibid., XII, pp. 166, 173; G. Cencetti, Note di diplomatica vescovile bolognese dei secc. XI-XIII, in Scritti di paleografia e diplomatica in onore di V. Federici, Firenze 1945, pp. 8-12 nn. 4-7, 27 s. nn. 33-35; J. Leclercq, Une ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] armonici,overo lo essercitio musicale dialoghi... (1599), la cui terza parte può a buon diritto ritenersi la prima trattazione di paleografia e storia della notazione musicale. Per l'elenco delle opere si v. il Fantuzzi (pp. 322-329) - anche se con ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di Bologna (una ventina di scritti) rivelano la competenza del C. sulla storia del diritto italiano nonché sulla paleografia.
Tra le numerose commemorazioni da lui tenute sono di particolare interesse i Ricordi biografici del 1902 sul padre Antonio ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1968, pp. 107-116; V. Lazzarini, I titoli dei dogi di Venezia, in Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, pp. 202 s.; F. Forlati, La basilica di S. Marco attraverso i suoi restauri, Trieste 1975, pp ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 380 s., 390 s.; P. Scarcia, Note storico-paleografiche in margine all'Accademia Romana, in Le chiavi della memoria, Città del Vaticano 1984, pp. 533-536; C. Bianca, Petreio, Petrucci ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] .
Successiva pubblicazione sullo stesso papa fu La congiura dei cardinali contro Leone X, Roma 1919, nella Miscell. di paleografia e diplomatica della Soc. rom. di storia patria, poi anche Perugia 1920. Essa era stata preceduta da alcuni opuscoli ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] di lavorazione, ecc.), l'autopsia del testo e l'attento esame delle tecniche di scrittura, con particolare attenzione critica alla paleografia e all'uso dei formulari - momenti in cui la produzione del D. si mostra in più occasioni esemplare -, ma ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] L. predisposta nel 1876, che, però, uscì dopo la sua morte (Storie siciliane, I-IV, ibid. 1881-83). Isidoro Carini, l'archivista e paleografo, figlio di Giacinto e cugino del L., vi premise la biografia Della vita e degli scritti di I. L. (I, pp. V ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...