Diplomatista e paleografo italiano (Palermo 1868 - ivi 1948). Prof. di paleografia e diplomatica all'univ. di Palermo dal 1900 al 1938, pubblicò numerose sillogi di documenti di epoca normanno-sveva (I [...] documenti inediti dell'epoca normanna in Sicilia, 1899; Catalogo del Tabulario di S. Maria Nuova di Monreale, 1902, ecc.); gli si devono anche l'edizione critica delle cronache di Romualdo Salernitano ...
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Paleografo, diplomatista e storico italiano (Venezia 1866 - Padova 1957), prof. di paleografia e diplomatica dal 1910 al 1936 all'univ. di Padova. Ha illustrato con importanti contributi i molteplici aspetti [...] centro scrittorio di Verona, su un'iscrizione torcellana di epoca bizantina, sulla diplomatica dogale veneziana, sull'industria cartaria nel Veneto medievale (Scritti di paleografia e diplomatica, 1938; 2a ed. post., arricchita di varî saggi, 1969). ...
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Uso della forma ridotta di una parola in luogo della forma piena.
Epigrafia e paleografia
Le a. ricorrono costantemente in iscrizioni, manoscritti e documenti antichi e medievali, con un impiego regolato [...] nelle varie epoche da differenti consuetudini. Possono aversi per troncamento, se mancano una o più lettere finali, o per contrazione, se nella parola sono soppresse lettere o sillabe intermedie, comunque ...
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Paleografo, diplomatista e codicologo italiano (Roma 1904 - ivi 2005). Docente, dal 1932, alla Scuola di paleografia e diplomatica dell'Archivio segreto vaticano, che diresse dal 1953 al 1974; prof. di [...] paleografia e diplomatica nelle univ. di Macerata (1967-70) e Roma (1970-79). Diede impulso al Censimento degli archivi ecclesiastici d'Italia. Come specialista della scrittura antica, identificò, scoprì e decifrò centinaia di documenti medievali ...
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Paleografo, diplomatista, storico (Roma 1908 - ivi 1970). Archivista dal 1933 al 1950, poi prof. di paleografia e diplomatica a Bologna (dal 1951) e a Roma (dal 1959). Si è occupato prevalentemente della [...] scrittura beneventana e della carolina (Lineamenti di storia della scrittura latina, 1954). In campo diplomatico ha scritto: Note di diplomatica vescovile bolognese (1945); Tabularium principis (1953); ...
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Erudito spagnolo (Buenache de Alarcón 1719 - ivi 1762), gesuita; tra i maggiori paleografi del tempo (Paleografía española, 1758), si consacrò allo studio dell'archivio della cattedrale di Toledo e trascrisse, [...] con la collaborazione di abili copisti, circa duemila documenti il cui inventario fu poi pubblicato nel t. 13º della Coleción de docum. inéditos para la historia de España. Scrisse Informe de la ciudad ...
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Erudito (Alba 1745 - Torino 1822). Bibliotecario sotto Napoleone nell'univ. di Torino, dopo la Restaurazione vi insegnò paleografia. Valente latinista ed epigrafista, scrisse anche lucide biografie e monografie [...] di storia piemontese. La sua opera maggiore è il Dizionario dei tipografi piemontesi fino al 1821, che fu compiuto da C. Gazzera nel 1859 ...
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Paleografo italiano (Capannori 1906 - Firenze 1974), formatosi alla scuola di Luigi Schiaparelli; prof. univ. dal 1942, insegnò paleografia e diplomatica a Firenze. Fra le sue opere, dedicate soprattutto [...] allo studio di documenti toscani, il Codice diplomatico dantesco (1940; 2a ed. 1950), in cui sono criticamente raccolti tutti i documenti relativi a Dante e alla sua famiglia, e alcune raccolte di documenti ...
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Paleografo inglese (Londra 1908 - Foss, presso Pitlochry, Perthshire, 1982); succedette a E. A. Lowe nell'insegnamento della paleografia a Oxford (1946-68), dedicandosi in particolare ai manoscritti medievali [...] della Gran Bretagna. Tra le opere: Medieval libraries of Great Britain (1941; 2a ed. 1964); Catalogue of manuscripts containing Anglo-saxon (1957, con un suppl., 1976); English manuscripts in the century ...
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sicilico metrologia Antica unità romana di massa equivalente a 1/4 di oncia, cioè a 6,85 g. paleografia Segno diacritico che i lapicidi romani ponevano sopra le lettere per indicare che dovevano ritenersi [...] raddoppiate. Il s. aveva generalmente la forma di un accento circonflesso e fu in uso specialmente durante il tardo Impero romano e nel Medioevo ...
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paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...