VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, I, a cura di M. Motolese - P. Procaccioli - E. Russo, consulenza paleografica di A. Ciaralli, Roma 2009, pp. 381-412; Ead., Quatre siècles d’histoire de la bibliothèque Vettori: entre vénération et ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] Paris 1894, p. 69; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi…, Milano 1895, passim; N. Barone, A. F. e la cultura paleografica e diplomatica dei suoi tempi, in Atti dell'Accad. Pontaniana, s. 2, XI (1906), pp. 1-22; G. Natali, Il Settecento ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Tra la metà e l'ultimo quarto di questo secolo sono stati recentemente datati (Belting, 1974; Safran, 1990), su base paleografica, gli affreschi più antichi (Lavanda dei piedi, Ultima Cena) che decorano il S. Pietro di Otranto. Coeve appaiono alcune ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] previsione. Il più antico papiro a noi noto contenente tavole desunte dalle opere tolemaiche fu scritto, secondo una datazione paleografica, uno o due decenni dopo il 200. Cosa interessante, le tavole del papiro non corrispondono esattamente a quelle ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] C. d'A., Alcamo 1879;A. Bartoli, Iprimi due secoli della lett. ital., Milano 1880, pp. 128-33;C. Cipolla, Una questione paleografica, in Giorn. stor. d. letter. ital., IV (1884), pp. 389-97; C. Avolio, La questione delle rime nei poeti siciliani del ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] congetturale era necessario, seppe congetturare con grande senso di stile e con giusta considerazione della probabilità paleografica. Congetture felici si trovano nelle edizioni di Ampelio (accanto ad altre troppo arrischiate), di Osidio Geta ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] chiesa di S. Giorgio in Palazzo di Milano nel Medioevo, in Acme, XII (1959), pp. 59, 66, 68; V. Foffano, Descriz. paleografica del cod. M. 11 dell'Arch. della basilica di S. Ambrogio: "Decretales de sacerdatio", in La vita comune del clero nei sec ...
Leggi Tutto
TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] , A. T., in Autografi dei letterati italiani. Il Quattrocento. Tomo I, a cura di F. Bausi et al., consulenza paleografica T. De Robertis, Roma 2013, pp. 395-412; C. Caby, Pratiche umanistiche e riforma monastica. Gli epistolari camaldolesi latini ...
Leggi Tutto
PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] Faugère, prima ediz. sui manoscritti segnalati da V. Cousin); ivi 1852 (a cura di E. Havet); ivi 1877-1879 (ediz. paleografica a cura di Molinier); Friburgo 1896 (testo critico secondo l'ordine del quaderno manoscritto, a cura di G. Michaut); Parigi ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] modificano il contenuto originario, non determinano mai palesi insensatezze. Tutto ciò presuppone una grande competenza linguistica e paleografica, nonché tecniche di una scienza elementare definibile, in poche parole, come "cura del testo", il cui ...
Leggi Tutto
paleografia
paleografìa s. f. [dal lat. mod. palaeographia, comp. di palaeo- «paleo-» e -graphia «-grafia», termine coniato dal filologo fr. Bernard de Montfaucon nel titolo della sua opera Palaeographia Graeca (Parigi, 1708)]. – Disciplina...
paleografico
paleogràfico agg. [der. di paleografia, sull’esempio del fr. paléographique] (pl. m. -ci). – Che è proprio della paleografia, che si riferisce alla paleografia o ai paleografi: studî paleografici; un codice interessante dal punto...