SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] genotipo è rimasto per gran parte identico a quello dei popoli cacciatori e raccoglitori della fine del Paleolitico. Il progresso tecnologico e culturale ha eliminato quasi ovunque molti agenti selettivi (malnutrizione, parassiti, malattie infettive ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32)
Riccardo RICCARDI
Mario DI LORENZO
Elio CALIFANO
Fernando RUSSEL CORTEZ
Popolazione (p. 35). - All'epoca del censimento del 12 dicembre 1940, la popolazione della repubblica, [...] , perché appaiono non solo lungo le sponde del Tago, ma anche nel nord del Portogallo. L'esistenza del paleolitico superiore resta ora pienamente confermata con l'apparire delle industrie tipiche aurignaciane, solutreane e magdaleniane nella Serra de ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] umano, oggetto del presente scritto. Gruppi umani embrionali sono dunque da immaginarsi posteriori all'inizio della cosiddetta età paleolitica (nella quale potrebbe aver avuto influenza un dominio del fuoco sufficiente a creare focolari attorno a cui ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] strategie di sussistenza (sistemi di caccia e di raccolta e sistemi di preparazione dei cibi), adottate da Homo sapiens nel corso del Paleolitico medio (200.000-50.000 anni fa ca.) e superiore (50.000-12.000 anni fa ca.), è in Asia orientale ancora ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] l'altro.
(P. Corradini)
2. Arte preistorica e protostorica.
Non ci è pervenuto alcun esemplare dell'arte c. paleolitica. Forse nelle prossimità dei centri abitati del lago Bajkal, nella Siberia meridionale, potranno scoprirsi in futuro manifestazioni ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] più antichi segni della presenza dell'uomo in P. risalgono al Paleolitico Inferiore, con manufatti litici appartenenti alle culture Chelleana e Acheuleana; la civiltà paleolitica si sviluppò poi parallelamente a quella europea, ma con varietà locali ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] 1902. Il fondatore prof. D. Laczkó eseguì scavi importanti a Ságvár dove scoprì le tracce di un abitato dell'età paleolitica. Dal 1911 G. Rhé eseguì nuovi scavi a Balácapuszta, a Pogánytelek, (età romana); a Somlövásárhely, a Vaszar (prima Età del ...
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MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] di interpretazione, Messina 1991, pp. 68, 245, 263, 264; J. Johns, Monreale Survey. L'insediamento umano nell'Alto Belice dall'età paleolitica al 1250 d.C., in Giornate internazionali di studi sull'area Elinea, I, Pisa-Sibellina 1992, pp. 407-420; Id ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] conteneva né cocci né altri oggetti di età preistorica.
Non c'era da aspettarsi che l'Acropoli fosse stata abitata in età paleolitica, perché finora manca qualsiasi traccia di questa civiltà in Grecia e nel bacino dell'Egeo. Per altro un indice che l ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] proposta come criterio cronologico ed è stata stabilita, per la ceramica francese, la scala seguente (Pagès-Allary): 0. età paleolitica: niente di cotto; 1. età neolitica: molto poco cotto; 2. età del bronzo: poco cotto; 3. età gallica: abbastanza ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
nematomorfo
nematomòrfo agg. [comp. di nemato- e -morfo]. – Filiforme; in paletnologia, figure n., figure umane disegnate o incise con membra filiformi, che compaiono nell’arte rupestre della civiltà paleolitica superiore, soprattutto nella...