GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , a Megalopoli di Arcadia e a Cuma di Eubea; del resto in tutta la penisola balcanica gli unici trovamenti paleolitici che si possono menzionare sono pochi strumenti in pirite da alcune grotte della Bulgaria, e specialmente dal territorio di Tărnovo ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] tratti comuni con quelle svoltesi nell'India Anteriore malgrado la breve distanza che separa le due terre. Se nel Paleolitico antico la mancanza di un ponte naturale attraverso lo stretto di Palk poteva impedire il passaggio a tribù selvagge ignare ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] come una miscela dei due elementi" (Breuil). In qualche luogo vi si aggiungono tipi microlitici analoghi a quelli del Paleolitico finale europeo.
b) Civiltà neolitica. - Nel 1923 e 1924 J. G. Andersson, al servizio dell'ufficio geologico del governo ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] resti, di inferiore morfologia, e inoltre da forme umane più elevate quali l'uomo dell'Olmo (Arezzo).
Nell'ea miolitica o Paleolitico superiore, l'Europa vede parecchi cicli culturali, dei quali è detto alle singole voci, in parte successivi, come è ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] il Drente, la Gheldria, cioè la parte geologicamente più vecchia, deve essere stata abitata già verso la fine dell'epoca paleolitica (Magdaleniano, 10.000 a. C.); vi si trovano strumenti in pietra di rozza lavorazione. Le terre della contea di Olanda ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] né cocci né altri oggetti di età preistorica.
Non c'era da aspettarsi che l'Acropoli fosse stata abitata in età paleolitica, poiché finora le tracce di questa civiltà nel bacino dell'Egeo sono scarsissime.
Per altro un indice che l'uomo avesse ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] animali, limitate a bovini e a caprini cornuti), che non presenta ancora caratteri naturalistici, ma continua tipi in uso nel Paleolitico Superiore; essa è caratterizzata da figure prive di testa, braccia e seno, con ventri gonfi e rotondi su una ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] et la fouille de sauvetage au Japon, in Les nouvelles de l'archéologie, 65 (1996), pp. 43-48.
Il periodo paleolitico
di Fumiko Ikawa-Smith
Il Paleolitico giapponese ebbe inizio intorno a 50.000 anni fa e terminò verso il 13.000 B.P. con la comparsa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] ottenuti in quegli anni hanno dimostrato l'importanza della regione sul piano storico e archeologico dall'epoca paleolitica fino al Medioevo, stimolando in seguito ulteriori ricerche lungo il medio corso dell'Eufrate.
Bibliografia
H. Hauptmann ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] un centro di civiltà suo proprio, mentre la Germania, unita con l'altra, ne forma un secondo. Si distingue un paleolitico arcaico, caratterizzato dal predominio di asce di grandi dimensioni e da una fauna tropicale, durante il quale viveva allo stato ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
nematomorfo
nematomòrfo agg. [comp. di nemato- e -morfo]. – Filiforme; in paletnologia, figure n., figure umane disegnate o incise con membra filiformi, che compaiono nell’arte rupestre della civiltà paleolitica superiore, soprattutto nella...