Oasi del deserto libico orientale, appartenente all’Egitto, 300 km circa a SO di Asyut. È costituita da una zona depressa (120 m s.l.m.) e pianeggiante di arenaria, ai piedi di una cornice di calcare. [...] questa località sono venuti alla luce siti dell’Acheuleano superiore, caratterizzati dalla presenza di lame, denticolati, grattatoi e bifacciali. Sono presenti anche industrie del Musteriano evoluto, del Paleolitico medio e del Neolitico antico. ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] cranio di uomo e di ossa di orso delle caverne, di alce e di bisonte. La cultura paleolitica dell'Imerezia è simile al Paleolitico della Palestina, della Siria e delle coste del Mediterraneo. Tracce di cultura neolitica sono state scoperte in molti ...
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VADDAMANU
G. Verardi
Località dell'Andhna Pradesh (India) nei cui pressi, sulla collina di Peddakoṇḍa, sono stati portati alla luce i resti di un santuario jaina sorto nel III sec. a.C. e frequentato [...] medio e inferiore della Krishna è una delle regioni a più denso insediamento umano dell'India antica, dal Paleolitico (v. nāgārjunakoṆḌa, satanikoṭa, vïrapuram) al primo periodo storico (v. amarāvatī, nāgārjunakoṆḌa). L'area di V. faceva perno sull ...
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VÀDASTRA
C. N. Mateescu
DASTRA Stazione dell'Oltenia sud-orientale in Romania, che ha dato il nome alla cultura Vàdastra. Gli scavi hanno avuto inizio nel 1871 sull'altura della Măgura Cetate. Scavi [...] sino a scomparire verso i margini della stazione.
Alla base delle deposizioni archeologiche si trova uno strato paleolitico appartenente all'Aurignaziano medio prolungato. Dopo uno strato intermedio, privo di resti archeologici, seguono gli strati ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] l’oggetto di studio della tanatologia e fornisce gli elementi per la diagnosi cronologica della morte.
Antropologia
Dal Paleolitico in poi, il c. umano è stato oggetto di cure, documentate dagli innumerevoli ritrovamenti di sepolture di ogni ...
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Antropologo, etnologo e paletnologo italiano (Castel Pulci, Firenze, 1875 - Firenze 1931). Si occupò, per incarico di P. Mantegazza, del riordinamento e dell'illustrazione dei materiali del Museo nazionale [...] poi nell'Istituto italiano di paleontologia umana. Portò fondamentali contributi al riconoscimento e allo studio naturalistico del Paleolitico italiano (I sincronismi tra glaciazioni, faune e industrie quaternarie in Europa e le concordanze italiane ...
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OLOCENICO, PERIODO
Enzo Minucci
. È il periodo della storia della Terra che comprende i tempi postglaciali fino all'epoca attuale. In esso i ghiacciai, superato il grande fenomeno glaciale, arretrano [...] del tutto simili a quelli dell'epoca attuale. Solo l'uomo, affinata la propria industria uscita dal periodo paleolitico, fino al grado contemporaneo, mostra uno sviluppo e una diffusione che prosegue con ritmo accelerato per tutta la durata ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] caccia in gruppo, l'uomo si trova presto a modificare anche le sue abitudini di vita.
Gli inizi di tale cambiamento risalgono al Paleolitico inferiore, intorno a 1,6 milioni di anni fa, con la comparsa in Africa di Homo erectus. Per la prima volta, i ...
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L'archeologia dell'Iran e della Asia Centrale. Premessa
Pierfrancesco Callieri
Ciro Lo Muzio
Premessa
La sezione che segue è dedicata alla vasta area compresa tra la Mesopotamia, l’Anatolia e il Caucaso [...] , da credenze religiose e da altri elementi culturali.
L’esposizione è aperta da due saggi dedicati alla preistoria (Paleolitico-Mesolitico e Neolitico-Calcolitico) in cui questo territorio sarà oggetto di una trattazione comune. Seguiranno le parti ...
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città sotterranee
Fabrizio Di Marco
Vivere sotto la terra
Nell'antichità si viveva anche sottoterra: in Cappadocia vennero costruite molte città sotterranee e rupestri, cioè scavate nelle rocce. Sono [...] i villaggi a coni della Cappadocia
L'uso di ambienti sotterranei per abitare è antico quanto il genere umano: sin dal Paleolitico (preistoria) l'uomo ha abitato in grotte ramificate all'interno di cavità rocciose, sviluppando poi un modo di costruire ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.