IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] un grande incremento, accanto agli studi ormai tradizionali sul periodo romano, la ricerca preistorica.
Le testimonianze del Paleolitico inferiore e superiore sono relativamente numerose (interessanti fra le altre le figure rupestri di Lipci); meno ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] moderno e relativamente completo, pur con significative zone d'ombra. Supponendo che anteriormente al maturare delle culture del Paleolitico (30-35.000 a.C.) la popolazione non superasse qualche centinaio di migliaia di individui, la crescita nei ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] .000-100.000 a.C.). L’abbondanza di rinvenimenti di superficie indica un concentramento di siti diverso per il Paleolitico medio e quello superiore; si tratta di siti in gran parte stagionali, mentre nello stesso tempo esistevano anche insediamenti ...
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Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (Capreae, più rar. Caprea; Καπρέαι, αἱ Καπρίαι, ἡ Καπρίη, ἡ Καπρία, Καπρέα)
L. Rocchetti
Isola del golfo di Napoli, centro importante già nel periodo preistorico [...] , triangolari e amigdaloidi di tipo chelleano e musteriano, che indicano la contemporaneità di tali animali e dell'uomo paleolitico, cinquantamila anni fa. Dopo un periodo di sconvolgimenti tellurici durante i quali la zona fu sommersa dal mare ...
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LEVANZO
I. Baldassarre
Isoletta dell'arcipelago delle Egadi, separata solo da bassi fondali dalla costa occidentale della Sicilia, a cui in epoca pleistocenica doveva essere unita.
Sulla costa meridionale [...] si apre una grotta che, esplorata nel 1950, ha offerto testimonianze, per la prima volta accertate, dell'arte paleolitica in Sicilia. Essa comprende due camere unite da uno strettissimo cunicolo, di cui l'anteriore conteneva un deposito antropozoico ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] distinguono la più arcaica pebble culture, o i. su ciottolo, le i. a bifacciale e amigdaliane, quelle su scheggia, molto diffuse nel Paleolitico medio, e quelle su lama, generalmente più recenti e caratterizzate talora, specie in alcune culture del ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] , l'analogo degli istogrammi sono bar charts: in Fig. 427 ne è raffigurato uno per le percentuali di tipi litici del Paleolitico. È inutile dire che, in questo caso, data l'impossibilità di suddividere i bins, tutte le misure statistiche descritte in ...
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NĀSIK
A. A. Di Castro
Antica città dell'India occidentale (la Nāsikya di Panini, Aṣṭādhyāyī, VI, 1, 63, e la Nasìka citata da Tolemeo, Geog., VII, I, 63), capoluogo dell'omonimo distretto del Maharashtra, [...] H. D. Sankalia hanno evidenziato quattro principali periodi, dal Calcolitico al XIX sec., considerando a parte le evidenze attinenti al Paleolitico Inferiore di Gangawadi, una quindicina di km da N., lungo l'antico letto del fiume.
Il periodo I (XVI ...
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Preistoria. - La ricchezza e la varietà dei monumenti preistorici nel bacino danubiano derivano in gran parte da circostanze geografiche e geologiche. L'ampia vallata danubiana forma la via più facile [...] morti venivano spesso sepolti nelle capanne, qualche volta erano cremati. Frammiste a questi agricoltori vivevano tribù, forse discendenti da paleolitici, per le quali la caccia era ancora molto importante. La loro ceramica è più ricca di forme e di ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] trapanazione del cranio, diffusamente praticata in varie parti del globo e in tutte le epoche a partire dal Paleolitico superiore (Marocco) fino ai giorni nostri (Africa centrale). In questa stessa categoria di lesioni rientrano anche le mutilazioni ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.