FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] nell'uadi el-Agial. Con questi ultimi si ha un'associazione mustero-solutreana nello Sciati e ancora nell'Agila.
Il Paleolitico Superiore, pur con le difficoltà di riconoscerlo dai tardi sviluppi della tecnica su lama, si rintraccia nell'uadi Masauda ...
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Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] , Almería, Valencia. La scuola di H. Breuil ritiene che l’arte del L. spagnolo abbia avuto origine nel Paleolitico superiore e si sia continuata nel Mesolitico e nel Neolitico. La scuola spagnola data queste manifestazioni artistiche al Mesolitico e ...
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(o Finnmarken) Contea della Norvegia (48.618 km2 con 72.492 ab. nel 2009), che forma la parte più settentrionale della Penisola Scandinava. Capoluogo Vadsø. La parte occidentale ha monti isolati; la parte [...] e ferro. Buone le comunicazioni. Oltre il capoluogo, altri centri notevoli sono Hammerfest e Vardø.
Le coste del F. furono abitate nel Paleolitico da popolazioni non bene identificate. L’industria litica è quella propria del Mesolitico scandinavo. ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] un centro di civiltà suo proprio, mentre la Germania, unita con l'altra, ne forma un secondo. Si distingue un paleolitico arcaico, caratterizzato dal predominio di asce di grandi dimensioni e da una fauna tropicale, durante il quale viveva allo stato ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] fino ai nostri giorni tecnologie e strutture sociali che è legittimo ritenere comparabili a quelle dei cacciatori del Paleolitico. Altre, venute in contatto con società tecnicamente più avanzate, hanno trovato, con queste, forme di convivenza e di ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] per evoluzione interna e influenze esterne di un continuum culturale cui partecipa sempre la stessa popolazione.
L'industria paleolitica è rappresentata in N. dal Chelleano, Acheuliano e Musteriano, come in Europa, Africa e Asia, mentre il tardo ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] sempre però amigdaloide, è quella del tipo di Saint-Acheul, di periodo parallelo, mentre ad una fase più recente del paleolitico appartiene l'orizzonte caratterizzato dai tipi di Moustier, tratti da un ciottolo di selce con una superficie di stacco e ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] disponibile ai tempi di Morgan, Childe si è proposto, intorno alla metà del secolo, di delineare le modalità del passaggio dal Paleolitico al Neolitico, e quindi all'età del bronzo e a quella del ferro. Il termine di riferimento della sua analisi è ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] predominano i macrostrumenti in quarzite e i picchi, accanto a manufatti ritoccati (grattatoi, denticolati) e scarsi strumenti di tipo Paleolitico superiore. Le datazioni assolute calibrate situano l’A. fra il 9000 e il 4500 a.C., sebbene vi siano ...
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MEZZANO, Lago di
M. C. Franco
Piccolo bacino nel comune di Valentano (Viterbo), nella regione vulcanica dei Monti Volsinii, situato nella caldera di Latera. È forse identificabile con il Lacus Statoniensis [...] con il sistema idrografico del fiume Fiora, la cui vallata ha restituito testimonianze di diverse culture a partire dal Paleolitico sino a epoca etrusca e oltre.
Ai tempi dell'abitato protostorico, il livello dell'acqua era notevolmente più basso ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.