Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] p. 269), si deve attribuire al cervello umano di tipo moderno la grande fioritura culturale che ha contraddistinto il Paleolitico superiore: è questo cervello che ha consentito un'evoluzione culturale senza precedenti, un'evoluzione che ha smesso di ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] ai suoi margini. Ai piedi della collina furono rinvenute migliaia di schegge, nuclei e utensili di pietra, attribuiti al Paleolitico medio (periodo I); alla sua sommità, la fase più antica risale al Mesolitico (periodo II), rappresentato da microliti ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] . Questo metodo eminentemente geologico, la cui importanza in campo archeologico è stata per prima riconosciuta dagli studiosi del Paleolitico, si basa sulla stratificazione del terreno e consiste nell'asportare un solo strato alla volta, per quanto ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] piuttosto eloquente può essere rappresentato da una fra le più antiche raffigurazioni antropomorfe prodotte dall'uomo al termine del Paleolitico (intorno a 10.000 anni fa) nel Sahara centrale: una delle immagine di arte rupestre della fase stilistica ...
Leggi Tutto
Vedi TOLENTINO dell'anno: 1966 - 1997
TOLENTINO (v. vol. VII, p. 904)
M. Luni
Sorta sul sito di un abitato preromano, come attestano i rinvenimenti del secolo scorso nelle vicine necropoli dell'Età del [...] 1974 nel Convento di S. Nicola con materiali donati dal conte Gentiloni e altri provenienti dalla zona, raccoglie reperti del Paleolitico, Mesolitico e Neolitico, oltre a corredi di tombe dell'Età del Ferro, tra cui un tripode, una cista a cordoni ...
Leggi Tutto
silicio
Antonio Di Meo
Dalla pietra al microcircuito
Il silicio è uno degli elementi più importanti, sia in natura sia per la tecnologia. In natura è il costituente principale di rocce, sabbie, minerali [...] silicio è infatti la selce, pietra dura composta prevalentemente di diverse varietà di silice (biossido di silicio), che sin dal Paleolitico è stata utilizzata non solo per fabbricare utensili e armi, ma anche per accendere il fuoco, da cui il nome ...
Leggi Tutto
LUMEN
S. Ferri
Plinio (Nat. hist., xxxv, 29), uniformando la sua esposizione alla tradizionale mentalità greca, dice che l'arte della pittura, a un certo punto, nel suo faticoso progresso, "inventò" [...] fatto però gli effetti di luce e di ombra sono largamente attuati e sentiti già nella pittura franco-cantabrica del Paleolitico Superiore; per esempio a Lascaux (v.), si può rimanere incerti se determinate differenze di colore sul corpo di numerosi ...
Leggi Tutto
ALTAMIRA
P. Graziosi
Caverna in Spagna (prov. di Santander), dove, nel 1879, l'archeologo spagnolo Marcelino de Sautuola, che vi stava conducendo scavi, fece la prima scoperta di pitture parietali paleolitiche. [...] ad analoghi ritrovamenti in altre grotte della Francia, le pitture di A. furono considerate autentiche e riferite ad età paleolitica.
Il complesso di figure più cospicuo si trova dipinto sul soffitto di un grande ambiente non lontano dall'entrata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] attuale. Kampala è il principale porto per i traffici sul Lago Vittoria.
Preistoria
L’U. è stata abitata dal Paleolitico inferiore da uomini portatori di manufatti di tipo acheuleano, industria che in seguito si specializzò verso un adattamento all ...
Leggi Tutto
Conca nel cuore della Marsica, già occupata da un ampio lago ora prosciugato. L’attuale Piana del F. è posta a una quota di 650 m s.l.m. ed è racchiusa completamente da dorsali montuose (a N il massiccio [...] rete di radiocomunicazioni intercontinentali a mezzo di ripetitori installati su satelliti artificiali terrestri.
Il F. fu abitato nel Paleolitico superiore da cacciatori di grossa selvaggina, circa 18-14.000 anni fa (grotte Tronci, di Ciccio Felice ...
Leggi Tutto
paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.