TURDETANI
Pietro Bosch
I Turdetani non sono altro che i Tartessî e il popolo della valle del Guadalquivir. Sono chiamati nelle vecchie fonti greche Tartessî e dalle guerre puniche in poi generalmente [...] della Spagna, quali eredi della vecchia civiltà tartessia sorta su una base indigena assai sviluppata (arte rupestre del Paleolitico e del Neolitico, civiltà del bicchiere a campana e dei grandi sepolcri megalitici dell'Eneolitico, civiltà dell'Argar ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Eingestein (v., 1970) esprime un'opinione diffusa asserendo che essa sarebbe una ‟via pericolosa", imboccata dall'uomo fin dal Paleolitico e capace di conferire sì una più accesa attenzione, ma anche di portare alla schizofrenia (egli s'appoggia alle ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] a.C.), di rilevante importanza sono anche i resti carbonizzati. La teoria che sosteneva l'esistenza di forme di agricoltura nel Paleolitico tardo (17.000-16.000 a.C.) a Wadi Kubbaniya, nell'Alto Egitto, è oggi destituita di fondamento. Infatti, l ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della (v. vol. II, p. 23)
E. V. Rtveladze
Il nome (greco Βακτρία, avestico bāhdi, antico persiano bākhtri, pracriti indiani bāhlī, bahīlka, [...] su gemme e vasi di ceramica.
Preistoria e protostoria. - Le prime tracce dell'uomo in B. sono attestate nel Paleolitico, nel Mesolitico e nel Neolitico, ma lo sviluppo culturale non avvenne secondo un processo continuo e progressivo, poiché l ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] (1904-08), particolarmente interessanti per il rinvenimento, accanto a resti di Ursus spelaeus, di manufatti in selce attribuiti al Paleolitico medio, il M. avrebbe dato notizia al congresso dei naturalisti italiani, tenutosi a Milano fra il 15 e il ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] antiquus scoperto a Pignataro Interanina e sui rapporti tra questo pachiderma - abbastanza comune al Sud - e l'uomo paleolitico.
Altra grande passione dei D. fu lo studio del vulcanismo; su questo tema egli pubblicò una quarantina di contributi ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] campo paletnologico le ricerche del B. hanno condotto alla scoperta ed esplorazione di una numerosa serie di giacimenti paleolitici che si estendono dalla Liguria fino ai confini della Calabria e delle Puglie; essi rappresentano una vasta successione ...
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Vedi SORA dell'anno: 1966 - 1997
SORA (v. vol. VII, p. 409)
E. M. Beranger
Indagini di superficie e scavi condotti dal 1977 permettono di delineare meglio la storia del centro. Un insediamento protostorico [...] in più punti della valle del Lacerno.
Notevoli sono le novità relative all’ager soranus: una stazione del Paleolitico Medio è stata esplorata a Valle Radice mentre tre insediamenti protostorici sono stati localizzati nel comune di Campoli Appennino ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (v. vol. ii, p. 173)
B. Sciarra
Museo. - Il Museo Provinciale di B., che s'intitola a Francesco Ribezzo, noto glottologo brindisino, iniziatore degli [...] rilievo marmoreo attico con scena di sacrificio ad Artemide.
L'ultima sala è destinata al materiale preistorico, dal Paleolitico all'Età del Bronzo, recuperato con una serie di saggi eseguiti in stazioni del litorale brindisino: Torre Testa, Torre ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , Germania, Italia e Gran Bretagna) e gli Stati Uniti.
La presenza dell’uomo in S. è attestata nel Paleolitico inferiore (Abbevilliano, Acheuleano) e medio (Musteriano). Tra i resti più antichi sono le forme arcaiche di Homo sapiens provenienti ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.