SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] genotipo è rimasto per gran parte identico a quello dei popoli cacciatori e raccoglitori della fine del Paleolitico. Il progresso tecnologico e culturale ha eliminato quasi ovunque molti agenti selettivi (malnutrizione, parassiti, malattie infettive ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] con le ricche coltivazioni proprie di paesi caldi.
Nelle caverne del Carso Proprio si trovano resti dell'uomo paleolitico e neolitico. All'età del bronzo corrispondono i numerosi castellieri (villaggi più o meno fortificati) che appartenevano forse ...
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NEOZOICA, ERA o Gruppo Neozoico
Ardito Desio
Questo termine (dal gr. νέος "nuovo" e ζῶον "animale", ossia "era degli animali nuovi") è usato in geologia per indicare la più recente fra le maggiori suddivisioni [...] e Tirreniano. La cronologia geologica è stata anche sincronizzata con la cronologia paletnologica: al Pleistocene corrisponde il Paleolitico; all'Olocene il Neolitico e le epoche successive del bronzo e del ferro.
Bibl.: Ch. Lyell, Principles ...
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MOUSTERIANA, CIVILTA'
Raffaello Battaglia
'. La civiltà paleolitica, che prese il nome dal riparo sotto roccia di Le Moustier in Dordogna (G. de Mortillet, 1869), è caratterizzata dall'uso di manufatti [...] 1923; O. Menghin, Weltgeschichte der Steinzeit, Vienna 1931; H. Obermaier, El hombre fosil, 2ª ed., Madrid 1925; id., El paleolitico de l'Africa Menor, ivi 1927; id. e J. Pérez de Barradas, Las diferentes fácies del Musteriense español, in Rev. de ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] recente pubblicazione sugli scavi di Chirokitia. Degli ultimi anni sono gli scavi americani presso Kourion.
Periodo Neolitico. - Il Paleolitico è ancora sconosciuto a C., ma non si può negare a priori la possibilità della sua esistenza. Le prime ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] più antichi segni della presenza dell'uomo in P. risalgono al Paleolitico Inferiore, con manufatti litici appartenenti alle culture Chelleana e Acheuleana; la civiltà paleolitica si sviluppò poi parallelamente a quella europea, ma con varietà locali ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] più antiche è la necropoli scoperta nel Sito 117 presso Gebel Sahaba, a nord di Wadi Halfa (Nubia sudanese), e datata al Paleolitico finale (12.000-10.000 a.C.). Qui è stata messa in luce una trentina di tombe con sepolture singole, doppie e ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] 'aspettativa di vita della popolazione umana. Stime ricavate dalle analisi di reperti scheletrici dell'uomo di Neanderthal, del Paleolitico e del Mesolitico, dimostrano che la stragrande maggioranza della popolazione moriva in età giovane, ma che già ...
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TEBE, I° (v. vol. vii, p. 650)
S. Donadoni
T., con la ricchezza e la varietà dei suoi monumenti, si conferma decisamente una zona privilegiata per la ricerca e l'interesse archeologico; è stata favorita, [...] è l'area di T. occidentale. Tralasciando le ricerche giapponesi che vi hanno indicato una serie di livelli paletnologici, dal Paleolitico (assai raro, questo) in poi, è più importante per la ricerca archeologica l'identificazione fatta anch'essa dai ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] le ricerche e gli scavi archeologici in tutto il paese.
Il Museo Nazionale di Antichità raccoglie ricche collezioni dal Paleolitico sino a tutta l'età feudale. Citiamo, tra i materiali più importanti, le ricche scoperte riguardanti la cultura ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.