(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] come forma di resistenza, pratiche come lo sciamanesimo e il sistema a metà.
Archeologia
Per quanto vi siano industrie attribuite al Paleolitico inferiore in S., la presenza dell’uomo vi risulta accertata solo a partire da circa 40.000 anni fa, con ...
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Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] (nel versante nord-orientale) e a Campo di Giove.
La regione della M. è stata abitata dall’uomo fino dal Paleolitico inferiore; è la zona che ha fornito le più abbondanti documentazioni dell’uomo preistorico in Abruzzo. È stato chiamato uomo della ...
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Catena montuosa dell’Appennino Settentrionale. Si stende da NO a SE per quasi 60 km tra la pianura costiera apuana e la giogaia appenninica principale, tra i fondivalle del Serchio (Garfagnana) e della [...] da gruppi nomadi, di cui si conserva testimonianza grazie al rinvenimento di un’industria litica grossolana attribuita al Paleolitico medio (Grotta all’Onda, Buca del Tasso, Tecchia d’Equi); la presenza umana divenne però significativa nell’Età ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] (caratterizzato dall’uso di punte e schegge peduncolate) e in Cirenaica dal Dabbano (la più antica industria africana di tipo paleolitico superiore, 38.000-31.00038.000-31.000 a.C. ca.). Nell’A. subsahariana, al contrario, le tradizioni di tipo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] , per la raccolta e la conservazione del cibo, per la confezione di indumenti, per l’allestimento di rifugi. Non a caso nel Paleolitico superiore, fra 30.000 e 25.000 anni fa, si hanno le prime testimonianze di arte figurativa, che toccano nei cicli ...
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Minerale fra i più diffusi e importanti, costituito da biossido di silicio, SiO2, trigonale.
Caratteristiche
I cristalli, che hanno habitus tipicamente prismatico e più raramente bipiramidale, si rinvengono [...] ; colori prevalenti: giallo, grigio, oliva; densità: 2,65 g/cm3. La quarzite fu utilizzata dall’uomo preistorico, nel Paleolitico inferiore e medio, e nei luoghi dove scarseggiava la selce, per ricavarne armi e utensili.
Usi
Il q., sotto forma ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] sui colli Berici, sulle grotte e il carsismo del bellunese, su una grotta di San Donà di Lamon, sull'uomo paleolitico nel Veneto e nella Stiria, con le loro osservazioni originali, posero le basi per una più corretta interpretazione degli avvenimenti ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] antiquus scoperto a Pignataro Interanina e sui rapporti tra questo pachiderma - abbastanza comune al Sud - e l'uomo paleolitico.
Altra grande passione dei D. fu lo studio del vulcanismo; su questo tema egli pubblicò una quarantina di contributi ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] campo paletnologico le ricerche del B. hanno condotto alla scoperta ed esplorazione di una numerosa serie di giacimenti paleolitici che si estendono dalla Liguria fino ai confini della Calabria e delle Puglie; essi rappresentano una vasta successione ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] inferiore e medio; presenza umana associata a industria litica è invece ampiamente documentata nel Paleolitico superiore, in particolare in Veneto, Friuli, Alto Adige. Dalla fine di questa età (intorno a 12.000 anni fa) si sviluppò una progressiva ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.