ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] di archeologia e geologia preistorica, durante l'Esposizione universale (dove per la prima volta erano esposti al pubblico oggetti del Paleolitico), i resti di uno scheletro trovato quasi integro in un terreno di scavo a Savona nel 1852, di cui ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] Revised Calib 3.0 ¹⁴C Age Calibration Program, in Radiocarbon, 35 (1993), pp. 215-30; A. Broglio, Il Paleolitico superiore del Friuli Venezia Giulia. Considerazioni sul popolamento umano nel territorio tra penisola italiana e penisola balcanica, in ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] provengono da varie località del territorio: presso il Ponte Lucano, nella Grotta Polesini, sono stati rinvenuti resti del Paleolitico Superiore; una necropoli ad inumazione della facies laziale della prima Età del Ferro è stata messa in luce in ...
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materie prime
Fabio Catino
Le basi del nostro benessere
Le materie prime possono essere biologiche o minerali. Le prime sono rinnovabili, le seconde no. Lo sfruttamento delle materie prime ha segnato [...] minerali per l’industria
Lo sfruttamento delle risorse minerarie ha segnato la storia dell’umanità. A partire dal Paleolitico, i periodi corrispondenti ai primi grandi progressi della tecnica hanno una denominazione che richiama la risorsa mineraria ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] e di agricoltore. I paletnologi dividono questo lungo lasso di tempo in età della p. scheggiata (detta oggi comunemente periodo paleolitico) e in età della p. levigata o polita (periodo neolitico). L’uso di ricavare strumenti dalla p. continuò anche ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] Campania, sulla Puglia e sulla Calabria; lo attrasse anche la preistoria e in tre pubblicazioni trattò le industrie del Paleolitico.
Il D. emerge in particolare per i suoi lavori storici: ricostruì le vicende della Società reale di scienze, lettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Scarabelli (1820-1905), un geologo imolese che era stato allievo di Pilla, si attribuisce la prima attestazione del paleolitico in Italia (1850). Tuttavia il decollo della disciplina avvenne tra il 1860 e 1863 quando Bartolomeo Gastaldi e Stoppani ...
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paleolitico
paleolìtico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -litico1, sull’esempio dell’ingl. paleolithic, termine coniato nel 1867 dallo studioso ingl. sir John Lubbock] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo p. (o, come s. m., il paleolitico),...
epipaleolitico
epipaleolìtico agg. [comp. di epi- col sign. di «dopo, che segue» e paleolitico] (pl. m. -ci). – Termine usato in paletnologia per definire alcuni aspetti culturali della fine del paleolitico.