LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] promisero a Federico un sussidio di 130.000 onze d'oro in quattro anni per aiutarlo a strappare l'Impero d'Oriente ai Paleologhi. L'8 giugno 1295, mentre si trovava ad Anagni, il L. inviò a Giacomo II un dettagliato resoconto in lingua catalana sulla ...
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ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] dei sovrani bulgari e la stretta parentela con alcune delle più nobili famiglie di Bisanzio: i Comneni, gli Angeli e i Paleologhi.
Bibl.:
Fonti. - Nicetae Choniatae Historia, a cura di A. van Dieten, in CFHB, XI, 1, 1975; Acta Innocentii PP III (1198 ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] ecc.), ma nelle m. destinate a rivestimenti murari, di cui esistono nei musei europei e americani frammenti comneni e paleologhi, si trovano alcuni dei più bei disegni bizantini (Vergine con il bambino, Parigi, Louvre). Notevolissimo il pavimento di ...
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GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] spesso di antagonista della capitale, che la città rivestì nel quadro degli eventi politici connessi con le lotte tra i paleologhi Andronico II (1282-1328) e Andronico III (1328-1341), nel terzo decennio del secolo, e con la sollevazione degli zeloti ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] all'antico, provocato da considerazioni politiche. Nel XIV e nel XV sec. si manifesta, all'epoca del "Rinascimento" dei Paleologhi, un'influenza dell'antico di carattere molto diverso. Le fonti ellenistiche e soprattutto i codici miniati portano gli ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] con avventurosi emissari greci inclini a vociferare d'imminenti sollevazioni antiottomane e di diffuse aspirazioni al ritorno dei Paleologhi - ci fu pure un personaggio turco di passaggio a Parigi, Jachya, disposto ad assicurare rivolte nel suo paese ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] Stoccolma, Nationalmus., MB 1713; Palermo, Bibl. Centrale della Regione Siciliana, I.F.10), in cui questo medesimo carattere paleologo si sposa significativamente con riprese dirette e testuali dai mosaici del duomo di Monreale.
Nel resto dell’isola ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] , I, c. 155r) la fabbrica originaria, dotata di una vasta e magnifica chiesa, era stata fondata dal marchese Giovanni II Paleologo e portata a termine nel 1346. Infine si conserva il muro settentrionale d'ambito - interamente in mattoni con il fregio ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] 1316, dove si trovano a convivere lo stile lineare caratteristico dell'arte locale e il nuovo indirizzo introdotto dai Paleologhi.Nella pittura di quest'epoca fecero la loro comparsa anche nuovi motivi iconografici di carattere drammatico, quali la ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] la sua decorazione musiva (sec. 10°). Nei sec. 13° e 14° nella pittura murale si nota una forte influen;za dell’arte dei Paleologhi (affreschi di S. Maria ad Apollonia). Tra i sec. 11° e 15° centri come Berat, Scutari, Argirocastro, Canina e i grandi ...
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cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...
azzalino
s. m. – Moneta d’argento dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale, così detta per i quattro B addossati che figurano nello stemma che impronta il rovescio, detti popolarmente azzalini (cioè «acciarini»).