DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] viaggio a Mantova (Turba, p. 147). Il D. fu comunque uno degli artefici principali e più efficaci del patto nuziale tra Paleologhi e Gonzaga, come dimostrano due lettere, entrambe del 27 febbr. 1517, a Francesco e a Isabella (Turba, pp. 148 s.). Con ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] per le nozze del duca Guglielmo con Eleonora d'Asburgo: il ritorno in Italia coincise con l'inizio della reggenza della Paleologa nel Monferrato, che per il G. e per Casale significò, nei sei anni della sua durata, un periodo di provvidenziale ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] dei Paleologhi ed emigrata nei domini veneti dopo la caduta di Costantinopoli. Pur avendo lasciato la città natale per Padova in giovane età, orfano di entrambi i genitori, si sentì sempre greco, tanto da ìndìcare regolarmente la propria origine in ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] Antonio, che nel 1532, durante il governo degli ultimi marchesi Paleologhi, era podestà del luogo. Dottore in leggi e abile giureconsulto, venne nominato nel 1554 vicario di Casale e si trovò a svolgere il suo mandato nel corso del conflitto fra ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] pubblicati erroneamente nelle opere dell'Apostolo e ne Le lacrime degl'Illustrati Accademici di Casale in morte di Margherita Paleologa duchessa di Mantova, Torino 1567.
Di maggior rilievo l'opera giuridica del B.: ci rimangono due suoi volumi di ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] degli Estensi da Costantinopoli poco prima della caduta di questa città, al tempo dei Paleologhi, si era già distinta con particolari contributi in campo medico: dal nonno Giovan Battista ai congiunti Antonio Maria e Ippolito.
I primi studi del C. ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] .
La pace di Cateau-Cambrésis aveva restituito ai Gonzaga il Monferrato, ad essi devoluto per eredità dall'estinto ceppo dei Paleologhi; tale decisione aveva però contrastato le pretese sabaude sullo stesso territorio e diede inizio ad una serie di ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] che gli permise più tardi di insegnare in Italia.
Certo è che sia nell'Atene degli Acciaiuoli, sia soprattutto nella Mistrà dei Paleologhi e del Pletone non mancavano né maestri, né scuole di retorica e di filosofia, e che il suo stesso zio Giorgio ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] . Nel 1325 la sorellastra di E., Giovanna, era andata infatti sposa ad Andronico III, imperatore d'Oriente e nipote di Teodoro Paleologo: lo stesso E. aveva scortato il corteo nuziale da Chambéry per la Moriana e la Val di Susa fino a Villafranca. Il ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] presso Amedeo VI, che si era unito alla Chiesa in una nuova lega antiviscontea, per la questione della successione dei Paleologhi del Monferrato. In tale ufficio l'A. si distinse particolarmente, dal 1373 in poi, durante l'assedio posto a Vercelli ...
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cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...
azzalino
s. m. – Moneta d’argento dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale, così detta per i quattro B addossati che figurano nello stemma che impronta il rovescio, detti popolarmente azzalini (cioè «acciarini»).