CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] della Repubblica alcuni porti della Morea, in specie Patrasso e Corinto. Il C., per quanto fu in suo potere (i Paleologhi avevano infatti chiesto l'aiuto dei Turchi), realizzò le attese del suo governo. In settembre le due parti accettarono la ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] resto, il fatto che un guelfo, oltretutto legato strettamente alla casa d'Angiò, abbia potuto fare carriera presso i Paleologhi appare abbastanza improbabile.
Le prime notizie certe sul G. risalgono invece al 1268, quando compare in un atto notarile ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] gli infedeli. Per avere accettato la tregua con i Turchi gli Ungheresi rischiavano adesso la rovinosa sorte toccata ai Paleologhi, cacciati da Costantinopoli, o quella di Francesco I di Francia e dei suoi eredi, sconfitti dalla Spagna. Gli Ungheresi ...
Leggi Tutto
CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] il 15 nov. 1338 da Brindisi. In Acaia l'Acciaiuoli e C. promossero fortunate campagne di guerriglia contro il governo dei Paleologhi e riuscirono ad ottenere un effettivo controllo del principato. Il 24 dic. 1340 re Roberto, nella sua qualità di alto ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] volta conquistato il Regno di Napoli, di far riconoscere i suoi diritti sull'Impero bizantino, cedutigli dall'ultimo dei Paleologhi, Andrea. Era morto nel frattempo il Poliziano, e la Signoria affidò proprio al L. l'incarico di "sequestratore" dei ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] paterna, essendo nel contempo alieno dal fantasticare, come Vincenzo, mirabolanti imprese che rechino ai Gonzaga la corona, già dei Paleologhi, di Bisanzio - è sposo premuroso e, insieme, attento al proprio profilo di principe ereditario e come tale ...
Leggi Tutto
IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] p. 252, 98 p. 254, pp. 366, 397 s., 411-414, 427, 444; W. Haberstumpf, Regesto dei marchesi di Monferrato di stirpe aleramica e paleologa per l'"Outremer" e l'Oriente (secoli XII-XV), Torino 1989, nn. 169 p. 78, 172-179 pp. 79-81, 181 p. 81, 183-185 ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] promisero a Federico un sussidio di 130.000 onze d'oro in quattro anni per aiutarlo a strappare l'Impero d'Oriente ai Paleologhi. L'8 giugno 1295, mentre si trovava ad Anagni, il L. inviò a Giacomo II un dettagliato resoconto in lingua catalana sulla ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] con avventurosi emissari greci inclini a vociferare d'imminenti sollevazioni antiottomane e di diffuse aspirazioni al ritorno dei Paleologhi - ci fu pure un personaggio turco di passaggio a Parigi, Jachya, disposto ad assicurare rivolte nel suo paese ...
Leggi Tutto
cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...
azzalino
s. m. – Moneta d’argento dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale, così detta per i quattro B addossati che figurano nello stemma che impronta il rovescio, detti popolarmente azzalini (cioè «acciarini»).