DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] viaggio a Mantova (Turba, p. 147). Il D. fu comunque uno degli artefici principali e più efficaci del patto nuziale tra Paleologhi e Gonzaga, come dimostrano due lettere, entrambe del 27 febbr. 1517, a Francesco e a Isabella (Turba, pp. 148 s.). Con ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] Antonio, che nel 1532, durante il governo degli ultimi marchesi Paleologhi, era podestà del luogo. Dottore in leggi e abile giureconsulto, venne nominato nel 1554 vicario di Casale e si trovò a svolgere il suo mandato nel corso del conflitto fra ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] pubblicati erroneamente nelle opere dell'Apostolo e ne Le lacrime degl'Illustrati Accademici di Casale in morte di Margherita Paleologa duchessa di Mantova, Torino 1567.
Di maggior rilievo l'opera giuridica del B.: ci rimangono due suoi volumi di ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] .
La pace di Cateau-Cambrésis aveva restituito ai Gonzaga il Monferrato, ad essi devoluto per eredità dall'estinto ceppo dei Paleologhi; tale decisione aveva però contrastato le pretese sabaude sullo stesso territorio e diede inizio ad una serie di ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] . Nel 1325 la sorellastra di E., Giovanna, era andata infatti sposa ad Andronico III, imperatore d'Oriente e nipote di Teodoro Paleologo: lo stesso E. aveva scortato il corteo nuziale da Chambéry per la Moriana e la Val di Susa fino a Villafranca. Il ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] della Repubblica alcuni porti della Morea, in specie Patrasso e Corinto. Il C., per quanto fu in suo potere (i Paleologhi avevano infatti chiesto l'aiuto dei Turchi), realizzò le attese del suo governo. In settembre le due parti accettarono la ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] resto, il fatto che un guelfo, oltretutto legato strettamente alla casa d'Angiò, abbia potuto fare carriera presso i Paleologhi appare abbastanza improbabile.
Le prime notizie certe sul G. risalgono invece al 1268, quando compare in un atto notarile ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] il 15 nov. 1338 da Brindisi. In Acaia l'Acciaiuoli e C. promossero fortunate campagne di guerriglia contro il governo dei Paleologhi e riuscirono ad ottenere un effettivo controllo del principato. Il 24 dic. 1340 re Roberto, nella sua qualità di alto ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] volta conquistato il Regno di Napoli, di far riconoscere i suoi diritti sull'Impero bizantino, cedutigli dall'ultimo dei Paleologhi, Andrea. Era morto nel frattempo il Poliziano, e la Signoria affidò proprio al L. l'incarico di "sequestratore" dei ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] paterna, essendo nel contempo alieno dal fantasticare, come Vincenzo, mirabolanti imprese che rechino ai Gonzaga la corona, già dei Paleologhi, di Bisanzio - è sposo premuroso e, insieme, attento al proprio profilo di principe ereditario e come tale ...
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cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...
azzalino
s. m. – Moneta d’argento dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale, così detta per i quattro B addossati che figurano nello stemma che impronta il rovescio, detti popolarmente azzalini (cioè «acciarini»).