Teologo bizantino (m. 1363). Protetto dai Cantacuzeni e dai Paleologi, fu (1361) arcivescovo di Salonicco. Dal 1345 si era stabilito però a Costantinopoli continuando la sua vigorosa polemica contro i [...] latini, a sostegno della teologia palamita: e le sue numerose opere apologetiche (quasi tutte inedite) contribuirono in misura notevole alla definizione della teologia "ortodossa". Fu C., insieme con F. ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] ricompensa per la sua attività diplomatica con la nomina a vescovo di Casale, carica vacante per la rinunzia di Gian Giorgio Paleologo.
Dopo quattro anni, nel 1529, il C. avrebbe rinunziato il vescovato a favore di Ippolito de' Medici, con diritto di ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] M. Carlo con la nipote del papa Vittoria Colonna. Anche l'unione della sorella del M., Cleofe, con Teodoro II Paleologo, despota di Morea e secondogenito dell'imperatore di Costantinopoli, Manuele II, celebrata in Grecia il 19 genn. 1421, rientrava ...
Leggi Tutto
Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] costituì nel 14°-15° sec. il centro più importante del rinnovamento culturale bizantino, specie artistico, sotto i Paleologi; sottomessasi nel 1430 all’autorità del sultano, ebbe confermati privilegi e diritti tradizionali, dietro il pagamento di un ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] , del 14° sec. (quelli del Protàto, di Chiliandàri e di Vatopèdi) sono tra le più espressive opere dell’età dei Paleologi (scuola macedonica). Gli altri appartengono alla scuola cretese del 16° secolo. Nei conventi sono conservati manoscritti greci e ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] 54), che si fosse realizzata di nuovo, sia pure con la forza delle armi, l’unità della Chiesa. Ma la riscossa dei Paleologi, acuendo l’ostilità contro i Latini, riaprì lo scisma; né ebbe un più duraturo risultato l’accordo raggiunto (1439 per Greci e ...
Leggi Tutto
DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] realtà, figlia del notaio bolognese Silverio Duglioli ma del sultano turco Maometto II e di una donna della famiglia dei Paleologi, che è nata a Costantinopoli e che è stata traslata miracolosamente a Bologna per convertire gli infedeli e proseguire ...
Leggi Tutto
CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] -269; M.G. Sotiriu, ῾Η πϱώϊμοϚ παλαιολόγειοϚ ἀναγέννησιϚ εἰϚ τὰϚ χώϱαϚ ϰαὶ τὰϚ νήσουϚ τῆϚ ῾ΕλλάδοϚ ϰατὰ τὸν 13ον αἰώνα [La prima rinascita paleologa nelle regioni e nelle isole della Grecia nel sec. 13°], DChAE, s. IV, 4, 1964-1965, pp. 257-276; A.K ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] il potere e la maestà del santo.I cicli delle vite, in particolare quelli monumentali, accolsero gli sviluppi paleologi dell'iconografia biblica orientandosi verso una sempre maggiore attenzione per il movimento e per le composizioni a più figure ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Serbia venne soggiogata; nel 1460 cadeva il Peloponneso, con conseguente fuga in Italia di ciò che restava della dinastia dei Paleologi; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avanzo di civiltà bizantina sul mar Nero; nel 1462 fu conquistata l'isola di ...
Leggi Tutto
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della...